Questi tre sono sicuramente dei requisiti importanti che fanno di un giornale un ottimo giornale che godrà della stima dei suoi lettori.
Purtroppo ci sono dei fattori esterni che delle volte impattano con questi requisiti rendendo un pessimo servizio agli utenti.
Fatte queste premesse ci siamo posti alcune domande in merito a notizie apparse su un quotidiano locale; chiaramente riguardanti la Robur.
Come tutti sappiamo, al momento che Paolo De Luca ha deciso di cedere le quote azionarie dell'A.C. Siena spa in suo possesso, ha consegnato all'Advisor incaricato (Banca Impresa del Gruppo MPS) tutto quanto il necessario affinchè l'Advisor stesso verificasse i conti ed in seguito ammettesse o meno gli imprenditori interessati alla trattativa alla cosiddetta Data Room dandogli la possibilità di analizzare sotto l'aspetto economico e finanziario l'oggetto in vendita.
All'epoca le passività di esercizio della Robur ammontavano a circa 12 milioni di euro ovvero questa era la cifra che il nuovo proprietario avrebbe dovuto versare per azzerare il debito in aggiunta ai 25 milioni richiesti da De Luca per la cessione delle sue quote.
Il mercato di gennaio ha portato via da Siena Bogdani, D'Aversa e Candela ma nelle casse della società bianconera sono confluiti circa 4 milioni di euro derivanti da 3,5 milioni per Bogdani e da 0,5 milioni per gli altri per non considerare poi il grosso risparmio realizzato sotto l'aspetto degli stipendi.
Nonostante i fatti intervenuti quando la trattativa era prossima alla conclusione un quotidiano cittadino uscì con la notizia che le passività della Robur erano ben superiori a quelle dichiarate, forse doppie, cosicchè l'acquirente avrebbe dovuto sborsare 40 milioni di euro se non 45 per acquisire l'A.C. Siena spa.
Crediamo che i tifosi bianconeri si ricordino bene certi articoli e le perplessità suscitate e sicuramente si ricordano ancora meglio che il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 21/3/07 ha preso atto delle dimissioni dei vecchi consiglieri e della nomina dei nuovi ma soprattutto ha sancito in 8 (otto) milioni di euro la perdita di esercizio.
Insomma il tempo è galantuomo ed il cosiddetto conto della serva risulta elementare.....12-4=? Ci piacerebbe che la cifra ce la mettesse chi allora scrisse cose errate e che magari in qualche maniera si scusasse per lo sbaglio ma sappiamo che aspetteremo invano.
A giorni invece, quel CdA che ha smascherato una notizia falsa, dovrà assegnare la Presidenza della nuova società al Dottor Pierluigi Fabrizi; una figura attesa con trepidazione dai tifosi bianconeri per la stima, pienamente meritata, che gli stessi ripongono nell'ex Presidente della Banca MPS.
E cosa pubblica un giornale in quello che sarebbe stato il giorno giusto per le scuse?
Pubblica una foto di Pierluigi Fabrizi con la seguente didascalia: "Sta per essere nominato alla presidenza del Siena, con la squadra ultima in classifica e la società dei nuovi patron finita sotto inchiesta per partite chiacchierate".
Analizzando queste righe troviamo un dato falso (ultimo è l'Ascoli; la Robur è quint'ultima a parimerito con altre due squadre) ed uno che da adito a dubbi su chi è finito sotto inchiesta per partite chiaccherate, il Siena o altri?
Bastava scrivere "la Valle del Giovenco, società dei nuovi patron, ..........".
Tralasciamo commenti sull'opportunità e sul buongusto espositivo di queste righe ma siccome siamo di memoria lunga ci ricordiamo di come lo stesso giornale titolava a tutta pagina all'indomani di una facile vittoria in Uleb Cup da parte della squadra di basket; vittoria immediatamente successiva all'eliminazione dalla Coppa Italia.
"Montepaschi brinda nella Coppa che conta"; eh già, quell'altra era un ruzzino per cittini.
Poi son finiti i calici per brindare o meglio le coppe ma anche quell'altra mica contava.
Un pò perchè la nostra memoria non è infinita ed un pò perchè i fatti esposti sono sufficienti vi poniamo una domanda:
Ce li ritrovate i requisiti elencati all'inizio di questo articolo in questo modo di fare giornalismo?
Per finire vi comunichiamo che l'amichevole giocata contro l'Impruneta Tavarnuzze è finita 12-1 per la Robur e non 2-1 come scritto........ sempre su quel giornale, che sfortuna però!
Ma non vogliamo essere maliziosi ed in questo caso si tratta sicuramente di un refuso di stampa.
Un refuso (dal latino refūsus, participio passato di refundĕre, riversare) è un errore di stampa causato dallo scambio o dallo spostamento di uno o più caratteri attribuito ad un problema meccanico o ad uno scambio dei movimenti delle dita durante la battitura.
Si manifesta tipicamente nell'omissione o nell'aggiunta di un carattere o ancora nello scambio della posizione di due caratteri vicini.
Presente in abbondanza nella prima stesura di un testo, il refuso viene corretto grazie al lavoro dei correttori di bozze, solitamente in almeno due letture e da persone diverse. Una volta eseguiti questi passaggi il testo viene rivisto per l'ultima lettura e pubblicato.
AAA: cercasi correttore di bozze.
E dai, diminuiamo la disoccupazione in Italia!
3 commenti:
O come si fa. E' più forte di tutti noi, non ci si fa a farlo chiudere sebbene in molti abbiano smesso di acquistarlo. Le perdite anno dopo anno salgono e per chiunque al mondo sarebbe impossibile continuare a tenere la testata aperta, tranne che per i piccoli supereroi senesi che si autofinanziano tramite le sparate contro la Robur & c. Ma chi sarà quello che finanzia più di tutti? Ma via non sarà mica anche qui il MPS o la Fondazione. Nooooo via non ci voglio credere. Loro i finanziamenti li danno per giuste cause..... beppe grillo docet.....
questo giornale anche se vendesse 1 sola copia in tutto il mondo continuerebbe ad essere in edicola semplicemente perchè E' PAGATO per scrivere certe cose!!Ed è pagato dalla BANCA, proprio quella banca che elargisce tanti soldoni per giuste cause (vedi beppe grillo: http://www.youtube.com/watch?v=T9-h5j4Qfb0)una delle quali è di sparare merda addosso alla ROBUR e farci credere che anche la merda è buona!!!Insomma........il giornale di regime!!!
Già da tempo avevo avuto notizia che avanti il Tribunale di Perugia, competente per territorio, vi era un'istanza di fallimento nei confronti del gruppo di cui fa parte il giornale in questione.
Non se ne sa più niente.
I casi sono 3:
1) la notizia in mio possesso era destituita di fondamento
2) la procedura è ancora pendente.
3) qualcuno è intervenuto a sistemare le cose.
Ala Destra
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