Silenzi inquietanti

Dopo la sentenza dell’arbitrato in casa viola è stato un progredire esplosivo di commenti, contestazioni, minacce.
Il “giovin” Della Valle... si quello che il suo Amministratore Delegato Mencucci chiamava affettuosamente “buchino” ha spiegato che, vista la sentenza che escludeva ipotesi di illecito, dovevano annullarsi le sanzioni comminate alla società e, non potendo restituire i 30 punti tolti nel campionato trascorso, né ammettere la violacea alla Champion, avrebbero dovuto risarcire i 30 milioni perduti.
È stata tutta una escalation di proteste fino alla minaccia di dimissioni, poi, improvvisamente, il silenzio.
A questo punto sono opportune alcune precisazioni:
È falso che l’arbitrato (ultima sentenza emessa) abbia escluso l’illecito ed assolto i dirigenti.
Prima falsità: la violazione dell'Articolo 6 (illecito sportivo) era già stata esclusa dal precedente grado di giudizio, la nuova sentenza non ha fatto che confermare la precedente, riducendo la squalifica ai calzaturieri che quindi (seconda falsità) non sono stati assolti.
D’altra parte l’illecito era già stato escluso per la stessa Juventus che, ricordiamolo, è stata condannata per violazione dell'Articolo1 (atti contrari ai doveri di lealtà e probità sportiva), con una grave sanzione a motivo della ripetitività e del numero di atti.
Quindi (quarta falsità) la sanzione per la Fiorentina è stata adeguata, proporzionata ed equa e non può dar luogo a risarcimento.
C’è da domandarsi come mai, sebbene l’illecito fosse stato escluso già alla precedente sentenza, Andreino nostro non abbia espresso i suoi risentimenti e minacce subito dopo questa, ed abbia aspettato l’ulteriore giudizio che, si ripete, ha confermato il precedente dando solo uno sconto di pena che, indulto docet, non si nega neppure ai peggiori criminali in questo str...ano paese.
La risposta è semplice: finché c’era da avere un ulteriore giudizio, era opportuno starsene buoni come topi, senza mostrare quel carattere e quella dignità espressi con tanta forza dopo l’arbitrato.
Bene... fa piacere la gente di carattere.
A un’ultima domanda è più difficile rispondere; come mai dopo tanti proclami e minacce è sceso un velo di assordante silenzio?
Più che difficile è inquietante rispondere:
Non sarà mica che, di fronte a minacce di risarcimenti miliardari, dimissioni clamorose, proteste con grande eco su giornali e televisioni, il Palazzo magari ha fatto qualche promessa?
Magari di mandare, in un modo o nell’altro la Fiorentina in Champion?
Magari cominciando proprio con la partita con il Siena… tanto Siena è piccola… i tifosi sono pochi, non hanno né giornali né televisioni, anzi.
Magari mandando arbitri compiacenti?
Magari Farina, noto e recidivo per arbitraggi anti-robur?
No eh?
Magari!

Ala Dx