mercoledì 12 gennaio 2011

SIENA-Albinoleffe, pagelle

Il punteggio finale di due a uno non da l’idea della differenza fra le due squadre. Differenza che però, in pratica, viene data sempre e solo dal risultato, quindi sarà bene svegliarsi e segnare quando lo si deve fare e non concedere sempre le occasioni finali agli avversari, con il rischio di rovinare tutto.

COPPOLA – Attento quando deve esserlo, cioè poche volte in pratica, ma quando ce n’è bisogno sfodera una gran parata. 6,5
VITIELLO – Aggressivo e deciso più di sempre, spinge tantissimo, sfruttando anche il maggiore spazio che gli lascia Brienza, e rimette al centro sempre con prontezza. Nessun problema dietro. Forse il migliore in campo. 7
DEL GROSSO – Potrebbe fare molto di più in avanti. Dietro se la cava senza troppi affanni. Prova il solito fallo inutile a fine partita… 6
ROSSETTINI – Un’incertezza ma poi sempre attento e superiore all’avversario che marca. Non precisissimo quando deve rilanciare. 6
TERZI – Molto bene negli anticipi. Poco altro da segnalare contro attaccanti poco pericolosi. 6,5
VERGASSOLA – Si da tanto da fare come suo solito, ma non ha ovviamente il passaggio finale illuminante. Oltre tutto lascia per due volte Bombardini e una volta è un salvataggio di Coppola e una volta è rete. Colpevole. 5
BOLZONI – Difficile che perda un contrasto ma non si mette molto in luce. Lo vorremmo con un po’ più di personalità anche in fase offensiva. 6
KAMATA – Se a volte risulta quasi impossibile tenerlo, altre volte è quasi irrisorio tenerlo a bada, soprattutto se finisce in area e deve far sentire un fisico che non c’è. Non ha molte palle per giocare faccia a faccia con il marcatore (che tra l’altro sarebbe un lento seppur esperto Zenoni). Questo perché va (o viene messo) troppo alto. 6-
BRIENZA – Giocatore pericolosissimo, deve però fare molta strada, vista la posizione in cui lo ha messo Conte, prima di arrivare fra le linee dove di più mostra le sue caratteristiche. Presente in area per la rete. 7
MASTRONUNZIO – In mancanza di Calaiò, deve toccare molte più palle del solito e darsi da fare in fase di appoggio. Ne sbaglia molti però. Ha comunque un gran guizzo nel secondo tempo. 6
LARRONDO – In un modo o in un altro segna sempre. Costituisce un impegno serio per ogni difesa. 6,5
SESTU – Sa incidere nel poco tempo a disposizione. Un gran tiro. 6,5
CAROBBIO – CALAIO’. Non molto da dire. Svolgono il loro compito. 6
CONTE – Irremovibile nel suo schema. Deve però concedere a Brienza di accentrarsi e giocare tra le linee. Poche o nulle però le alternative, come ad esempi il tiro da fuori, che non usiamo proprio. La difesa non è mai perfetta. E non dipende sempre solo dagli uomini a disposizione. Però è evidente che imponiamo il nostro gioco, anche se non chiudiamo con sufficiente cattiveria le partite. 6

Nessun commento: