domenica 13 febbraio 2011

Atalanta-SIENA, pagelle

Il risultato finale strappato davanti al simpatico pubblico nerazzurro ci va più che bene visto che alla simpatica squadra nerazzurra prendiamo 4 punti su 6, ma non possiamo dire di aver fatto una partita esemplare. Certo il portiere fa parte degli undici che si mettono in campo, ma per il resto la nostra tattica è stata come ormai si ripete da tempo, in gran parte deficitaria e asfittica se si guardano le occasioni da rete. Sentire poi il direttore sportivo che giustifica il tutto con l’assenza di tre ragazzi di ventanni ci fa più preoccupare che ridere.

COPPOLA – Salva tutta la baracca e tutti i burattini con una prestazione perfetta. Imperturbabile. 8,5.
VITIELLO – Parecchio da fare, non di rado in difficoltà, però sembra un po’ meno in crisi dell’ultimo match. 5,5
DEL GROSSO – Ha davanti uno dei suoi castigatori storici. Se la cava, ma con perdite. 5,5
TERZI – Tira avanti decentemente, nonostante gli arrivino da tutte le parti… 6
ROSSETTINI – Tutto sommato sembra meno timoroso del previsto, anche se sia nel primo che nel secondo latita seriamente sugli avversari più vicini, sui quali non riesce a stringere con decisione. 5,5
CAROBBIO – Lavoro diligente ma senza, ovviamente, guizzi di rilievo. Non ci sono particolari carenze da segnalare, ma certo in un centrocampo così risicato non può dare un’oncia di più. 6-
VERGASSOLA – La cosa meno ingenerosa che ci viene da dire sul capitano è che è l’ora che, anche quando sta bene, ci si decida a tenerlo in panchina. Errori da terza categoria… 4
BRIENZA – Non si capisce più se è tutta colpa sua o dello schema. Certo è che risulta un trionfo di inutilità. 5
SESTU – Come al solito non si risparmia e si procura anche una buona occasione, ma in complesso sbaglia tantissimo e non può prendere la sufficienza. 5,5
MASTRONUNZIO – Non me lo ricordo…5
CALAIO’ – Qualche buon movimento, ma anche errori irritanti. Prende però dei colpi, segno che cerca di giocare. 5,5
REGINALDO – Nella sua posizione preferita, con il suo movimento preferito, crea l’unico grande pericolo. 6
KAMATA – CAPUTO s.v.
CONTE – Uguale a se stesso da molte partite. Ormai sa correggere solo le sfumature. La squadra regge, quello si, ma provarci proprio no. In complesso, comunque, il risultato lo premia. 6-
ATALANTINI – tutti molto simpatici: pubblico, Doni, l’allenatore … 4

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