I risultati di quanto già mostrato a Roma sono arrivati con una diretta concorrente per la salvezza, che domenica ci è sembrata, per merito nostro, nettamente inferiore. Superiori in ogni reparto, abbiamo mostrato una perfetta coesione tra i reparti ed un carattere grintoso, segno della firma del nostro nuovo allenatore. Ora dobbiamo mantenere questo ritmo facendolo venir fuori pure in qualche match più difficile dove, più che il bel gioco, conterà metterla ancora dentro. Le pagelle non daranno insufficienze perché, anche se non tutti i bianconeri sono stati impeccabili, il rendimento complessivo è stato molto alto.
BRKIC – Non particolarmente impegnato, in ogni partita può solo migliorare la sua intesa con la difesa. 6,5
VITIELLO – Se i piedi non sono la fine del mondo, nulla si può rimproverare ad un giocatore attento, tenace ed anche propositivo. Uno dei migliori di questo inizio campionato. 6,5
ROSSI – deve ancora prendere l’abitudine a giocare novanta minuti, a volte infatti sembra perdere concentrazione e si impappina stranamente. Altrimenti non avrebbe nulla da invidiare al titolare del ruolo di cui risulta assai più agile. 6
TERZI – Contro questi avversari può far valere la sua abilità negli anticipi. Un errore senza conseguenze. 6
ROSSETTINI – Per come si muove e va a contrastare è un manuale di eleganza ed efficacia, quasi un Facchetti in erba...Sempre più sicuro e insuperabile. 7
GAZZI – Macina tanto campo e prova ad opporsi un po’ a tutti gli avversari in mezzo al campo. A volte arretra troppo sulla linea dei difensori. 6,5
D’AGOSTINO – I suoi tocchi ed i suoi lanci ci mostrano la sua classe. Da uno di questi il gol di Destro. Cala nel secondo tempo. 7-
BRIENZA – Non gli si può chiedere di fare sempre tutto come è successo a Roma, ma più viene coinvolto nel gioco più la squadra ne guadagna. Raccordo ideale fra punte e centrocampo. 6,5
MANNINI – Anche per lui partita di grande impegno per la copertura e le folate offensive, seppure queste non sempre efficaci. 6,5
DESTRO – Fa tutto quello che si può chiedere ad un attaccante, segna, fa espellere un difensore, tiene palla, appoggia bene. Ci ha stupito davvero. 7,5 (era un otto se non si toglieva la maglia)
CALAIO’– Anche a lui si può chiedere poco di più. Una grande rete ed una addirittura sopraffina. 7,5
VERGASSOLA – GROSSI – REGINALDO – Entrano bene nel clima partita dando il loro giusto apporto nei rispettivi ruoli. 6,5 collettivo.
SANNINO – E’ l’allenatore del momento, ma noi sentiamo che è molto più di una moda. La sua serietà, la semplicità unite però ad un approccio non banale e facilone, danno e daranno, crediamo, se i giocatori lo seguono, risultati a lungo termine. Non è insomma solo una questione di urla a bordo campo come i media vogliono evidenziare (e che anzi sono forse il lato meno importante). Se proprio si vuol esser pignoli gli si può rimproverare (ma c’è da tener conto di una giusta prudenza) un po’ di lentezza nei cambi. Ma è un grande e tutti già lo amiamo. 8
STEWARD – mi trovo fuori dallo stadio, suolo pubblico, in coda per entrare (ma potrei essere lì a chiacchiera). Mi si avvicina un ragazzotto a cui evidentemente, vista la pettorina in regola col codice della strada, si è rotta la macchina poco più in là. Ha in mano un metal detector e senza dirmi niente me lo passa addosso al corpo. Sorride e se ne va. Io no.
Devo anche dare un voto?
1 commento:
QUELLAGEGGIO CHE AVEVA IN MANO POTEVI SEMPRE RIGIRARGLIELO NEL ? DOVE MA POTREBBE ESSERE IN BOCCA O NEL CULO O IN UN OCCHIO, MA FORSE E' MEGLIO IGNORARLI???
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