E' così da sempre; perchè allora non accorciare questa sessione dato che la maggior parte degli affari si fanno alla fine?
D'altronde quando i calciatori più appetiti prendono coscienza che le alternative si sono ridotte al lumicino sono costretti a diminuire le pretese per non rimanere con il cerino in mano...........salvo poi dichiarare alla presentazione presso la nuova squadra: "xxxxxxx è stata fin da subito la mia prima scelta!"; ehhhhh, come no!
Rispetto all'ultimo articolo sul calciomercato del 12 agosto si sono aggiunti all'organico della Robur due giocatori entrambi provenienti dal Palermo; Gonzalez e Milanovic.
Il primo è la punta tanto attesa mentre il secondo è un giovanotto di belle speranze da svezzare; come Brkic, per l'appunto serbo come lui.
A sentire i commenti una buona parte di tifosi si aspettava un giocatore di categoria ovvero uno che la serie A l'avesse frequentata mentre Gonzalez è all'esordio.
Sannino lo ha voluto fortemente come all'inizio aveva provato a prendere il suo gemello Bertani, poi accasatosi alla Sampdoria, quindi che dire se non confidare nella capacità di scelta del Mister.
Ma non è una valutazione sul mercato fatto dal Siena quella che mi ha spinto a scrivere piuttosto un invito a tutti coloro a cui è cara la Robur a ritrovare per davvero lo spirito che avevamo al nostro primo campionato di serie A; quello spirito a cui anche altri hanno fatto riferimento, quello spirito che emerge ma sarebbe meglio dire esplode dalla foto che ho messo che risale al 2003.
Forse oltre alla fame della prima volta una componente importante fu l'orgoglio; l'orgoglio di dimostrare che come tifoseria e soprattutto come Curva potevamo essere all'altezza ed infatti lo siamo stati alla grande.
Non sto mandando messaggi a nessuno in particolare ma mi rivolgo semplicemente alle singole anime che popolano il Rastrello ed in particolar modo la Curva Robur perchè ognuno di noi metta le polemiche da una parte e........"che bello è.........!"
Anche questa estate ci è stata avvelenata inizialmente dallo scandalo del calcioscommesse per poi proseguire con polemiche, giuste o sbagliate che siano, su affari saltati all'ultimo, su divergenze presenti in società, su giocatori non all'altezza delle aspettative, etc etc etc; tanto più o meno tutti sappiamo di cosa abbiamo parlato noi tifosi della Robur.
Chi parla di noi senesi spesso ci dipinge come un popolo strano che è capace di dividersi in mille fazioni; ancora di più di quelle in cui la nostra città è realmente divisa, prima in terzi e poi in contrade.
Dicono anche che da questo scomporsi in tanti pezzi riusciamo a trarre anche la nostra forza compattandoci ancora di più quando un nemico esterno attacca le nostre tradizioni, i nostri affetti, il nostro territorio, etc etc etc..........perlomeno una volta eravamo così.
Quella curvA della foto era una curva che metteva davvero paura quando ruggiva; è passato del tempo, qualcuno dirà che ormai è tardi ma io credo che se ognuno di noi comincia a pensare maggiormente a godersi questa Robur in serie A (vi rendete conto di quanti ci invidiano?) ed a fare di tutto per difendere questa categoria forse possiamo andare lontano.
Dobbiamo andare allo stadio per divertirci; cantando ed incitando per aiutare la squadra a vincere superando gli ostacoli che ci troveremo davanti, magari anche indossando e sventolando quei meravigliosi colori che si trovano nella Balzana, simbolo di questa città...........bhe, si riuscisse a fare tutti un passo avanti in questa direzione credo che la nostra Robur ne trarrebbe vantaggio.
Eh ma se gioca quello....., con quelli lì un ci si po' fa....troppo forti, etc etc etc; ad una Curva in quel modo non deve far paura niente; smettiamo di farci la guerra tra noi superando alcune incomprensioni e soprattutto andiamo al Rastrello ed in trasferta con la gioia, la libidine ed il PRIVILEGIO di tifare la Robur!
La "guerra", quella fatta di cori s'intende, facciamola ai nostri nemici; facciamola ai giornalisti che ci hanno infamato per il calcioscommesse quando non avevamo fatto niente; facciamola alle tifoserie che non ci hanno portato rispetto; facciamola alle squadre avversarie facendogli sentire la pressione del nostro tifo.
Fra pochino si comincia...........diamo il meglio di noi stessi!
1 commento:
Come non essere daccordo su quello che dici, se il mercato finiva prima della prima partita di campionato sono convinto che si giocava, lo sciopero un c'era. Sulla seconda parte è sacrosanto quello che dici, troppe polemiche, capisco che quando siamo nel mercato và stimolato a fare sempre di più, però ora? questi siamo, è vero anche che i giocatori oggi sono sempre più dei merceneri, e allora? questi portano i nostri colori e li devono difendere se non propio con il cuore ma con il massimo della rabbia e l'intelligenza e come diceva un grande presidente "con gli occhi della tigre" quindi vanno aiutati da domenica basta con le polemiche chi vuole bene alla ROBUR inciterà fino alla spasimo, dopo alla fine dei giochi valuteremo se è stato fatto giusto
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