martedì 27 marzo 2007

Grazie a tutti!

Inutile negarlo, siamo tifosi e quindi, di conseguenza, un po' faziosi.
La nostra squadra del cuore viene avanti a tutto, si perdono l'obbiettività e la capacità di percepire l'effettiva realtà delle cose.
Ma questa domenica senza calcio ci ha portato a riflettere, a interrogarci su noi stessi e sul nostro modo di porci nei confronti di coloro che gestiscono, in modo più o meno diretto, lo splendido "giochino" del campionato di calcio di serie A, giungendo all'amara constatazione di quanto siamo stati ingrati nei loro confronti.
La conseguenza è che un bisogno impellente è nato, cresciuto ed esploso in noi in tutta la sua potenza: RINGRAZIARLI!
GRAZIE quindi...
- A chi ci ha tolto la mutualità per la ridotta capienza del nostro stadio. D'altronde in un momento in cui c'è un sensibile (e incomprensibile diremmo) calo di spettatori è importante avere stadi enormi per mostrare in tutta la loro bellezza le migliaia di posti vuoti. Il nostro stadio si è rivelato essere uno dei pochi a rispettare EFFETTIVAMENTE le misure previste del decreto Amato (non come quello di Parma dove i tornelli ci sono ma non funzionano, ma a Parma sono più educati di noi, non bestemmiano quasi mai, quindi capiamo la maggiore tolleranza); ha un terreno di gioco che pochi altri possono vantare; è uno dei pochi dove gli ospiti vedono la partita bene come i tifosi locali; ha tutte queste belle cose ma, accidentaccio, è maledettamente piccolo e per questo è giusto essere puniti. Grazie quindi per averci fatto comprendere che la serie A non è per i "piccoli".
- Ai designatori arbitrali perché puntualmente ci mandano arbitri (grazie anche a loro ovviamente) che commettono gravi e palesi errori a nostro sfavore. È vero, siamo stati presuntuosi a chiedere lo stesso trattamento riservato a realtà tipo Milan, Inter, Fiorentina, Roma e Palermo. Ci rimane più difficile invece comprendere perché siamo stati sfavoriti nei confronti di Parma, Ascoli, Catania, Livorno, Chievo, Udine, Empoli e Messina, ma sicuramente è un limite nostro.
- A coloro che decidono anticipi e posticipi, perché tengono sempre conto delle nostre esigenze. Ad esempio, è stato davvero un pensiero gentile farci giocare in anticipo con la Reggina, perché così i nostri giocatori impegnati nelle varie nazionali possono rendere al meglio. Fanno una tappa in meno volando direttamente a Reggio Calabria, non si allenano praticamente mai con la squadra e, passando da una partita all'altra in pochi giorni, non spezzano il ritmo. Questo ci favorirà notevolmente nei confronti della Reggina che non ha nessun convocato in nazionale e comunque ci fa sentire dei privilegiati rispetto alle big che giocano in Champions, fatte sempre giocare in anticipo quando al mercoledì hanno la partita di coppa per permettere ai loro giocatori di riposare un giorno in più. Loro tutti i benefici che abbiamo noi, certo non li hanno.
- Ai commentatori delle varie telecronache in diretta, perché ci rispettano non esultando eccessivamente quando le altre squadre (in particolare Milan, Inter) segnano, e per non mostrarsi troppo dispiaciuti quando la Robur strappa un risultato, sicuramente immeritato, che penalizza la grande di turno.
- Ai programmi sportivi domenicali, perché nonostante tutto fanno vedere un servizio sulla partita della Robur che dura almeno due minuti. È vero, va in onda quasi sempre alle una di notte, ma la passione, se è vera, ci deve sostenere nel sopportare la lunga attesa, sennò che tifosi siamo!
- Ai "moviolisti" delle varie trasmissioni sportive, per aver fatto vedere rapidamente almeno un quarto dei torti arbitrali subiti dalla Robur e, per par condicio, TUTTI gli errori arbitrali che in DUE O TRE OCCASIONI ci hanno favorito. Effettivamente potevano fare di peggio, omettendo del tutto i primi.
- Alle trasmissioni sportive settimanali, perché grazie alla doppietta che ci ha fatto Ronaldo, siamo passati in video una marea di volte. Purtroppo, per una strana coincidenza, venivano sempre mostrate le immagini in cui prendevamo i goal e non quelle nelle quali Maccarone, con una splendida doppietta, ne rifaceva altrettanti al Milan, ma sicuramente tutto ciò è dovuto a un problema tecnico.
- A tutti coloro che, giustamente, pensano e dicono apertamente che in serie A dovrebbero starci solo realtà calcistiche grandi come Napoli, Torino, Firenze etc. etc. D'altronde è vero, che importanza ha se una società piccola e con pochi mezzi, sudando sette camicie, vince un campionato di serie B o conquista una difficile salvezza in serie A? Quando poi si fanno a fare i conti degli abbonamenti a Sky i loro numeri sono irrisori, quindi cosa pretendono??? È giusto che ci stiano un anno o due, giusto un contentino poi, PER IL LORO BENE, si DEVONO far tornare in categorie a loro più consone.

Visto? Abbiamo finalmente preso coscienza di quanto siamo stati ingrati fino ad ora per non aver ringraziato e in certi casi per aver preso
addirittura a male parole tutte queste persone ma ora siamo cambiati, abbiamo riflettuto a fondo....
Sicuramente, se il Siena riuscirà a salvarsi anche quest'anno, sarà sopratutto per questi piccoli GRANDI favori che tutti questi signori ci fanno nell'arco del campionato, quindi non possiamo che dirgli dal profondo del nostro cuore
GRAZIE A TUTTI, DAVVERO!

Vomerone

3 commenti:

TDF ha detto...

Anche io in anticipo voglio ringraziare il Signore perchè sò che prima di stiantare mi renderà felice facendomi incontrare un Farina, un Palanca, un Tagliavento, un Rocchi.........si insomma uno qualunque di questi benefattori affinchè io possa ringraziarlo come merita.

Anonimo ha detto...

Questo intervento penso sia fatto a pennello...scritte tutte cose vere...per concludere con un mio pensiero: meglio essere piccoli e signori che grandi ma ladri...l'onore prima di tutto..faranno una serie A come sempre sognato(milan inter napoli genoa fiorentina bologna...) e mangeranno nello stesso piatto...io francamente se deve esse cosi preferisco la B ed esse autonomo... e cmq sempre e solo forza siena e in c..o a chi ci vuole di sotto!!!bisogna cerca di rompergli le uova nel paniere :)

sisi nofi ha detto...

ebbene , al di là dei ringraziamenti bisogna onestamente guardare ai nostri limiti , ai nostri errori fare " outing " e spararlo dentro il pallone , che va bè che pesa poco ma un pallone in porta per noi vale sempre tanto , adesso ancora due giorni al mare ad immagazinare iodio e fosforo e poi sullo stretto , di nuovo al mare , sarà mosso o sarà calmo ?
Chi Ringrazierà Chi ?
sisi nofi