Ormai, forse per esorcizzare l'età che avanza, ho assunto i comportamenti dei giovani e il sabato sera non esco di casa fino a mezzanotte (tanto in giro un c'è nessuno).Allora mi sono messo bello come un sole a spippolare con il telecomando.
Passo al volo da un canale all'altro poi realizzo di aver visto in uno studio tutto pavesato di viola che sembrava il magazzino del Nannoni, una tuta del Siena.
Frenata con il telecomando e rapida marcia indietro.
Era vero, su una emittente fiorentina (TVR o teleregione) c'era un personaggio monturato della Robur che parlava proprio in quel momento.
Sull'inizio pensavo di aver sbagliato muta perché l'individuo in questione stava dicendo che non vi sarebbero stati problemi per la Fiorentina con Calciopoli 2 perché la viola aveva già pagato anche troppo, ed aveva pagato solo perché Della Valle aveva cercato di portare un pò di onestà nel corrotto mondo del calcio.
Riguardo, ed è proprio la tuta del Siena.
Mi incazzo subito perchè non capivo come mai avessero messo addosso a uno che parlava a quel modo la tuta del Siena.
Forse un trucco della regia per dimostrare che alla onestà dello scarpaio credevano anche a 60 Km. di distanza?
Poi, andando avanti la discussione, ho capito che invece quello era proprio un quadro tecnico della Robur.
L'ho capito anche perché gli hanno chiesto della nuova proprietà del Siena.
A parte che ha più volte chiamato il patron Stornati invece che Stronati, si è un pò lamentato perchè lo STORNATI non aveva ancora parlato con lui, nonostante l'importanza della squadra Primavera ed i successi in categoria.
Nel frattempo ho appreso anche il suo nome perché, dopo averlo chiamato confidenzialmente Claudio, uno dei presenti in studio ha detto che, come aveva giustamente osservato Claudio Piccinetti....
Hanno parlato un po' della Primavera... del fatto che non fosse giusto avere tanti fuoriquota ecc.
Poi il finale col botto:
Uno dello studio gli ha chiesto "e domani per chi farai il tifo?".
Il conduttore, forse più dotato di cervello dell'interessato ha detto "ma via, non lo puoi mettere in difficoltà con questa domanda".
Invece il saggio Piccinetti non si è esentato dal rispondere "io sono un dipendente del Siena, ma il cuore, sotto, è sempre viola".
Viola so diventato ma io.
È possibile che noi si abbia sempre la capacità di allevarsi serpi in seno?
Non era più semplice optare per un diplomatico "ho sempre tifato viola ma per NOI (l'Ac. Siena) non perdere sarebbe fondamentale per la salvezza, quindi spero in un pari"?
Non dico l'attaccamento alla bandiera, alla maglia, quello dipende dalla sensibilità della persona, ma perlomeno la fedeltà obbligatoria per il dipendente nei confronti di chi gli passa lo stipendio è troppo pretenderla?
Ala Dx
7 commenti:
l'avevo sentito anche io questo fatto
e francamente mi ha lascaito allibito...persone come queste che sputano nel piatto dove mangiano nn sono degne di rispetto...davvero vuole vedere Stronati???se Stronati è furbo uno del genere nn lo conferma nemmeno a schianta...e lo sostituisce subito...meglio soli che male accompangati...a siena solo chi ama siena..nn abbiamo bisogno di guelfi...
FORZA SIENA da ghibellino89
“Vergogna” è la prima parola che mi viene in mente. Non per la propria passione personale per i violacei, d’altronde nessuno è perfetto, ma per la spudoratezza, sapendo quanto ciò possa offendere i veri tifosi del Siena, con cui lo ha declamato, soprattutto perché si è invitati come rappresentanti della squadra, pagati da questa. Ma qualcuno lo ha autorizzato ad andarci? Ed è stato autorizzato a dire certe cose sul proprio “datore di lavoro”?
Io, sinceramente, come tifoso, vorrei non vederlo più tra i quadri societari, ma ragioniamo da tifosi, si sa…
Però, come minimo, vorrei che a questo signore fosse comminato un qualche provvedimento. Noi siamo del Siena e basta. E PRETENDIAMO che lo sia la Società ed in primis i suoi rappresentanti.
Per questo chiediamo che la Società, per rispetto dei tifosi, una volta appurati i fatti, intervenga per difendere il buon nome del Siena e di Siena, sia agendo al suo interno con severità, senza lassismo, sia intervenendo puntualmente anche con i media, cittadini e non, nei casi in cui (e sono tanti…) il nostro buon nome non è difeso come invece sarebbe giusto e corretto fare.
Altrimenti, poi, nessuno si lamenti se qualche tifoso contesta la dirigenza “prima che si sia mossa”. Appunto, che si muova.
La cosa che mi fa incavolare è che bastava davvero poco per essere corretti nei confronti nostri senza rinnegare la propria fede calcistica. Succede tutti i giorni quando si chiede "cosa proverai" a un giocatore che magari si troverà a giocare contro la squadra per cui ha sempre tifato (ad esempio in "casa nostra" mi ricordo Portanova che segnò alla Lazio e Gastaldello all'Inter). Di solito si trova una risposta diplomatica, magari falsa, ma si apprezza il tentativo di non mancare di rispetto alla società di appartenenza e ai suoi tifosi.
Ma questo ha sputato nel piatto dove mangia: il Siena perdendo a Firnze rischia un po' di più la permanenza in serie A, un epilogo negativo anche per la squadra che allena il Piccinetti e anche per lui stesso.
Ci vuole tanto a capirlo?
Eh, si, bell'esempio di professionalità anche per i giocatori che allena.
Sarebbero opportune delle scuse pubbliche, ma si sa che si aspetteranno invano.
Se poi uno all'allenamento gli bercia qualcosa, che stia almeno zitto...
Mi sembra che non sia il caso di farne un caso, magari poteva essere usata più diplomazia, ma se uno ha a cuore un’altra squadra è giusto che lo dica. Quanti del resto saranno i veri tifosi del Siena e quanti …
In questa città mi sembra che a partire dai vertici istituzionali…..
Il ns. proprietario poi è romanista sfegatato, dovrebbe fingere di essere diventato tifosone del Siena?
Meglio uno che esterna chiaramente la propria passione di uno che a parole dice di impegnarsi e poi magari sta già giocando (non giocando?) per gli interessi della propria squadra del cuore, che rischia la retrocessione. Vero sig. Cozza?
Ora capisco certi commenti non proprio lusinghieri nei confronti di Piccinetti......certo è che basterebbe la base minima del buon senso e del rispetto per non inciampare in affermazioni del genere pur mantenendo la propria fede calcistica ..
....vergogna!!!
Il bello è che questo è stato preso in corsa ... e forse è bene che di corsa se ne vada.
Ed invece, siccome qualcuno vedo che minimizza, io credo che da queste piccole cose si veda anche la grandezza di una società.
Che il prossimo mese vada a farsi dare lo stipendio da Della Valle questo Piccinetti; ed alla prima occasione all' allenamento glielo dico garantito.
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