
Che schifo accendere la televisione la domenica poco prima dell'ora di pranzo insieme a tutta la famiglia che si prepara alla svelta per andare alla partita e sentire che un ragazzo come tanti è morto per un colpo di pistola in un autogrill.
Che schifo sapere che quel colpo l'ha esploso un poliziotto per sedare una rissa; come se un genitore rompesse il naso ad un figlio per farlo smettere di litigare con la sorellina.
Che schifo dover spiegare cosa è successo ad una creatura di 10 anni che deve crescere credendo nelle istituzioni.
Che schifo pensare che se una domenica invece di andare allo stadio si decidesse di andare a fare una gita uno della famiglia potrebbe essere vittima di quel proiettile vagante sparato da un irresponsabile.
Che schifo andare allo stadio e sentire per radio che in qualche città ci sono già scontri tra tifosi e polizia.
Che schifo vedere nella tua curva gente che si comporta come nulla fosse successo; gente che ha voglia di cantare invece di stare tutti seduti in silenzio come al cinema per rispettare almeno la morte di un tifoso che poteva essere chiunque di noi in una trasferta qualsiasi.
Che schifo sentire lo speaker dello stadio urlare le formazioni, che stanno scendendo in campo con 10 minuti di ritardo e con il lutto al braccio, come se fosse una partita normale.
Che schifo, con la mente che ogni tanto va per i fatti suoi, vedere una partita vergognosa della propria squadra.
Che schifo attendere due ore fuori dallo stadio qualcuno dei giocatori e della società che venga a parlare con noi poveri tifosi e poi vederli tutti sul pulman uscire fregandosene alla grande.
Che schifo mentre si aspetta in modo composto vedere poliziotti e soprattutto un dirigente della Questura di Siena trattare male alcuni tifosi approfittandosene del ruolo ricoperto ed in una giornata dove i toni dovevano essere opportunamente più bassi del solito.
Che schifo leggere le dichiarazioni della proprietà che scarica le colpe della situazione sui tifosi; su quei tifosi che sono sempre stati apprezzati per la loro civiltà.
Che schifo tornare a casa e vedere immagini televisive che mostrano indulgenza ed indietreggiamento verso delinquenti che meriterebbero altro trattamento mentre la mattina un tifoso che magari voleva solo fare una trasferta più tranquilla mangiando al ristorante ha perso la vita in maniera incredibile.
Forse la prossima domenica è meglio andare al mare o in qualsiasi altro posto; l'importante è non fermarsi agli autogrill.
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