
- perché dopo Milan-Inter Mancini ha detto "festeggeremo domenica prossima";
Il Mago di Brozzi ti fà una s... a te Mancini!
Se sapevi allenare come ti aggiusti il ciuffo eri meglio di Capello.
- perché Materazzi non lo sopporto e la rincorsa a Cirillo nel tunnel a San Siro ha acuito questo mio sentimento;
Bravo pettone si direbbe a Siena; datemi il pallone che glielo rifò come l'anno scorso a Manninger avrà pensato il genio nerazzurro e invece.......cuccù!
L'entrata su Locatelli invece non fà altro che confermare che con il gioco del calcio questo personaggio non ha niente a che fare; 100 di questi giorni Materazzi.
Oltre alla violenza del gesto che va condannata resta da sottolineare la stupidità tattica di un fallo simile quando la partita era sull'1 a 0 e sembrava incanalata bene.
Mi ha ricordato il fallo di Boisfer su Ardito a Genova, più o meno allo stesso minuto, con la Robur che da quel momento cambiò atteggiamento.
Questo avvenne nel 2003 ed è avvenuto ieri perché se io sono sereno e "faccio il mio" e te avversario ti accanisci in maniera immotivata contro un membro di questo grande gruppo allora tutti gli altri si sentono chiamati in causa e reagiscono in maniera compatta e sono cavoli amari per chiunque.
Bravo Materazzi, bel tempismo!
Questo lo stile di quelli sul rettangolo di gioco ma poi ci sono anche i tifosi, minuscolo voluto; quelli che erano venuti anche da lontano per partecipare ad una festa e che invece sono rimasti fregati dal piccolo Siena.
Quelli che si sono accaniti contro Beretta ed il pullman del Siena.
Ecco un articolo che descrive l'aggressione al nostro allenatore e due filmati disponibili su Youtube:
"Stava andando incontro alla moglie ed al figlioletto che lo erano venuto a prendere il tecnico del Siena, Mario Beretta. Il quale abita nell'hinterland milanese e quindi avrebbe raggiunto casa direttamente con la moglie. Morale a mille, dopo l'impresa storica del suo Siena, che, fermando a San Siro un'Inter già in odor di festa, ha tenuto in vita un campionato bellissimo.USCITA DI BERETTA:
Non ha giovato al tecnico milanese il fatto di avere reso noto pubblicamente, in più di una occasione, il fatto di tifare per il Milan. Un gruppo di tifosi interisti lo ha aggredito, per fortuna solamente a livello verbale: "Milanista di m***a" è stato l'impropero più gettonato. Non si è arrivati alle mani, fortunatamente, anche per il tempestivo intervento della Polizia, che ha permesso al tecnico di raggiungere la macchina. Resta la perplessità per un'aggressione ad un tecnico colpevole solo di avere fatto fino in fondo il suo dovere."
http://it.youtube.com/watch?v=y8AMmB2ibCo
USCITA DEL PULMAN DEL SIENA:
http://it.youtube.com/watch?v=P0Yik1lMskc&NR=1
Ma come si può, mi chiedo io, accerchiare ed insultare uno che ha fatto solo il suo dovere senza offendere nessuno anche nelle interviste che ha rilasciato?
E come si fa a comportarsi così anche quando ad aspettarlo oltre alla moglie c'è un bambino che sarà rimasto terrorizzato?
Felicissimo di aver rovinato la festa a questi squallidi individui con la speranza che il Parma completi l'opera domenica prossima.
Mi ricordo benissimo una recente uscita di Novellino dal Rastrello con i tifosi del Siena un po' arrabbiati verso la squadra per l'ennesimo risultato deludente; nessuno gli disse niente anzi, ci fu anche qualche applauso perché i Tifosi intelligenti sanno con chi prendersela anche nei momenti di sconforto........questione di stile e quello non si compra come gli scudetti!
3 commenti:
Questo è un classico, sono troppo abituati a vincere e non sanno più perdere.
L'invasione di campo dello scorso anno è stata vendicata.
Da noi ieri hanno imparato parecchio:
- sportività: riguardate la contenuta esultanza dei nostri in occasione dei goal. Sta a significare faccio il mio ma non esagero nel gioire perché sto rovinando una festa.
- rispetto nei confronti delle piccole: nel pareggio c'è anche la vendetta per l'anno scorso quando per voler vincere a tutti i costi a 5 giornate dalla fine anziché 4 ci misero nei casini.
Questo avvenne nel 2003 ed è avvenuto ieri perché se io sono sereno e "faccio il mio" e te avversario ti accanisci in maniera immotivata contro un membro di questo grande gruppo allora tutti gli altri si sentono chiamati in causa e reagiscono in maniera compatta e sono cavoli amari per chiunque......
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Come diceva Carlo Pedersoli (alias Bud Spencer):
"Non c'è cattivo più cattivo di un buono....quando diventa cattivo."
Io penso che tutte le società grandi hanno lostesso atteggiamento nei confronti delle piccole.
La differenza la fanni i soldi, la politica e il potere in genere.
A Galliani che mi dice che (su per giu') che squadre come il Chievo l'Empoli il Siena ecc. ecc. rubano il posto a grandi bacini d'utenza, cosa si puo' dire se non che ha smarrito il vero senso dello sport?
Ma lui lo saprà il vero senso dello sport?
E lo saprà la società interista nel aver boicottato la vendita dei biglietti a Siena e che di fatto a me non ha permesso di fare la "gita" fuori porta con famiglia al seguito?
O forse pensava che 3/400 senesi potessero "distrarre" i giocatori neroazzurri?
Visto quello che è successo, faceva meglio a dare gratis i biglietti ai tifosi senesi e a portare in ritiro la sua squadra.
Tifo Roma anche se non mi piacciono i ... "burini", ma tra i polendoni nebbiosi e i terroni pontini, preferisco chi almeno sulla carta dimostra piu' attaccamento ai propri colori.
Franz
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