lunedì 15 settembre 2008

SIENA-Cagliari, pagelle


Vittoria importante anche per il morale della squadra; abbiamo però rischiato il pareggio quando avremmo dovuto (meritatamente) chiudere prima la partita. La grinta mostrata nel finale è però quella dei tempi migliori.
CURCI – mostra estrema sicurezza in una giornata con condizioni ambientali difficili. 7
ROSSETTINI – lavoro normale in fase difensiva, dove fa vedere anche le sue doti fisiche. Certo è che non sembra sempre a suo agio in quella posizione. 6
ROSSI – dinamico e spesso propositivo sulla fascia si trova in difficoltà solo con Matri e lì soffre davvero. 5,5
PORTANOVA – un errore di posizione in una occasione cagliaritana poi la solita personalità e la solita potenza negli interventi. Va anche ad aiutare un Rossi in difficoltà nel secondo tempo 7
FICAGNA – accumula esperienza e sicurezza in costante crescendo. Fa un partitone di testa togliendo tutto il toglibile. 7,5
CODREA – ancora molto arretrato, raramente appoggia in avanti la squadra. E’ utile ma qualcosa in più dovrebbe osare. 6,5
GALLOPPA – Si risolleva rispetto a Bergamo, ma ancora molto impreciso nei tocchi. Poi partita di sacrificio. 6-
VERGASSOLA – Il capitano lo vedi nelle mischie e sempre al posto giusto al momento giusto. Gli contiamo un solo errore grave. 7
KHARJA – anche lui molto meglio di domenica, si trova spesso in linea con le punte, quasi da centravanti infilandosi tra loro. Se a volte avrebbe fatto meglio a coprire di più, nulla da dire sulla sua forza fisica che unisce ad alcuni spunti di gran classe. Un giocatore necessario. 7
CALAIO’ – una minaccia latente, di quei giocatori che ogni squadra deve avere, magari tocca poche palle bene, ma due sono una rete e un palo. 7,5
FRICK – Corre molto, incredibilmente fresco e dinamico. Svaria ovunque, fa una gran fatica e si trova a tu per tu con il portiere un paio di volte e solo un po‘ di fortuna o di freddezza (o fiato) in più gli avrebbero permesso di segnare una meritata rete personale. 7
GHEZZAL – una bella sorpresa. Gran movimento, movenze alla Zidane, intelligenza tattica e notevole sensibilità del pallone. Ci servirà, anche se non dovremo aspettarci miracoli le prime volte in cui giocherà con gli avversari freschi come lui. 7
JAROLIM e FORESTIERI –. Con la lucidità dei nuovi entrati costruiscono la palla per il secondo gol. 6,5
GIAMPAOLO – Ottima motivazione alla squadra, ma sinceramente non abbiamo visto tantissime idee in più. D’altronde questo schema è stato adottato per necessità e però quasi esagera nel volerlo mantenere quando, nel secondo tempo, ci saremmo aspettati qualche aiuto in più per il centrocampo e per Rossi. Però ha avuto ragione lui. Soprattutto ci è piaciuta la grinta della squadra. Se questa è eredità dell’anno scorso merito suo non averla rovinata. 6,5

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto giusto, anche il giudizio su Giampaolo, che spero si faccia una ragione quanto prima di non poter giocare col 4-4-2. La squadra è buona, tocca a lui tirare fuori il meglio senza fossilizzarsi stupidamente su schemi e preconcetti.

TDF ha detto...

Per la prima volta non sono d'accordo su alcuni voti.
Galloppa difficilmente sarà uno preciso ma ieri, in quel campo, ha corso più di tutti e meritava almeno un 6,5.
Idem per Rossi che tolta la cazzata del retropassaggio ha fatto un partitone.
Un paio di volte è stato sdraiato facendo ammonire il suo avversario.
Matri l'ha messo in difficoltà ma gli è andato via bene solo una volta.
Senza quel retropassaggio gli avrei dato 7; così però almeno la sufficienza la merita.
Per il resto concordo.
Il 7 a Curci può apparire esagerato ma ha reso semplici, con uscite provvidenziali come quella bassa, situazioni che potevano costarci care.