lunedì 12 gennaio 2009

Juventus-Siena: la sintesi

Oggi abbiamo pensato di cambiare un po' e di mettere, al posto del solito filmatino preconfezionato, una sintesi originale che addirittura inverte l'esito della partita.
Si, perché come il nostro Mister, anche noi ci siamo rotti dei complimenti che portano ZERO punti, così sono tutti boni a farli, tanto che costa?
Siccome tutti dicono che siamo una squadra ben organizzata, che fa del fraseggio una delle sue armi migliori, i 3 punti di ieri si prendono noi.
Questa la cronaca:

CAMPIONATO DI FRASEGGIO DI SERIE A

JUVENTUS SIENA - 48 fraseggi a 74

LA CRONACA

Il Siena parte bene, ispirato da Kharja. Il numero 10 prima prova a servire Calaiò, poi sbaglia e invece di continuare il fraseggio, gli scappa un tiro, fuori.

All'8' Portanova chiude su Del Piero che riceve da Amauri e non riesce a chiudere il fraseggio, poi Marchionni impazzisce tirando alto su cross di Nedved mentre poteva continuare a fraseggiare.
All'11' Manitta anticipa Del Piero e rilancia una nuova serie di fraseggi per il Siena.
La Juve cresce, ma la Robur non demorde. Al 14', dopo un'azione convulsa, Del Grosso sbaglia e prova da lontano al volo, la sua cannonata è da dimenticare mentre poteva continuare a fraseggiare con i compagni.
Al 17' Calaiò sbaglia interrompendo il fraseggio con un tentativo di tiro che Legrottaglie respinge con le braccia sullo stomaco.
Al 23' ottimo l'anticipo di Mellberg su Ghezzal interrrompe una lunga serie di fraseggi del Siena.
Al 27' Senza pretese il colpo di testa di Calaiò che chiude una serie di interessanti fraseggi. Poteva stare fermo.
E' il Siena che fa la partita, fraseggia è un piacere.
E' il 33' gol di Del Piero su punizione, ma non serve a niente essendo un tiro da fermo senza fraseggi.
Il Siena infatti continua incurante giustamente a fraseggiare, intelligente e carica di personalità. I ragazzi di Giampaolo non sentono rombe. La Juventus chiude gli spazi, la Robur cerca di trovarli per continuare a fraseggiare: al 40' Galloppa, mette in mezzo, Calaiò non ci arriva e il fraseggio sfuma.
Nell'azione successiva Ghezzal spizzica in area e la palla arriva a Jarolim, che però calibra male il cross sbagliando il fraseggio finale.

Nella ripresa parte di nuovo bene la Robur che continua a dimostrare grande superiorità nel fraseggio. Al 9' Brandao anticipa bene Amauri. La partita procede a ritmi non altissimi, con la Juve che non si sa cosa faccia e il Siena che continua ad essere propositivo con fraseggi organizzati ed equilibrati.
La Robur ci crede, ai punti è in vantaggio per via dei bellissimi fraseggi fatti.
Finisce la partita, niente punti per la Juve, mentre il Siena a testa alta incassa i tre punti per la grande mole di fraseggi eseguiti, in attesa dello scontro diretto con la Reggina in cui sarà importante con equilibrio e organizzazione ripetere la grande prova di oggi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La nota negativa della partita è stato Ghezzal, refrattario ad ogni disciplica tattica, invece di portare avanti il fraseggio, per ben due volte ha pensato bene di tirare in porta, rischiando addirittura di fare gol, quando avrebbe benissimo potuto dar vita ad un bel fraseggio con gli attaccanti ovviamente all'esterno.
Non si fa così, ne risentono gli equilibri della squadra tutta.
Poi magari, invece dei complimenti avrebbero detto " il Siena pareggia con un tiraccio dai 40 metri..." orrore!

TDF ha detto...

Semplicemente splendido.
Io sono Giampaolista ma lo stesso Mister farebbe bene a leggere questo pezzo ed a chiedersi perchè pur giocando bene anche stavolta la prima parata Manninger (su Calaiò l'ha parata Legrottaglie) l'ha fatta su Ghezzal all'82°.

Anonimo ha detto...

Infatti, io spero che col mercato di gennaio non si prenda una punta da 10 retima un fraseggiatore eccelso. Sarà UEFA sicura

Unknown ha detto...

Splendido!!!!
O se, per migliorare il fraseggio, si facessero comprare allo Stronati un po' di dizionari della lingua italiana da usare all'allenamento? Con tutti gli stranieri che ci s'hanno in rosa, ci sta che si vedano subito gli effetti......

Anonimo ha detto...

IL FRASEGGIO NEL JAZZ VOL. 1 - 16 ESERCIZI PROGRESSIVI

Autore: Klaus Lessmann