Roma-SIENA, pagelle

Ennesima sconfitta esterna. Si,
certo, avvenuta contro una delle “big” del campionato, ma che si trovava in condizioni decisamente precarie per assenze e infortuni in corso d’opera. Non si gioca mai troppo male, non si demerita mai in maniera esagerata, ma non si riesce mai a dare un colpo decisivo, a scuoterci quando necessario (a parte contro la Samp). In definitiva riusciamo raramente a essere pericolosi e mai con continuità.

CURCI – Ha un pericolosa indecisione ma recupera benissimo salvando la porta. Altri buoni interventi 7
ZUNIGA – Spinge quando può, ma sembra frenato anche perché non può ignorare la copertura difensiva e allora se si ferma la sua spinta per noi le alternative sono pochissime. 6,5
DEL GROSSO – Se non fosse stato per un paio di partite esaltanti ci sarebbe da chiedersi perché ci si sia dannati così tanto per averlo in squadra, addirittura poi sempre fra i titolari. 5
PORTANOVA – Non è che sia tutta da buttare la sua prova, anzi, ma ci sono diversi momenti in cui è in grave difficoltà e se sbaglia lui si rischia molto 5,5
BRANDAO – Non una partita eccelsa, con un paio di errori in appoggio banali, ma regge la baracca abbastanza bene. 6
CODREA – Sempre più ridotto a coprire al limite ed anche dentro l’area (suo un salvataggio d’oro), e se indietreggia lui, si chiude tutta la squadra. 6
JAROLIM – Giusta l’idea di metterlo in campo in una posizione decente per lui, ma si trova in balia delle onde e deve mettere delle toppe che significano falli, ammonizione e rischio di espulsione. Doveva essere tolto, ma ha l’intelligenza (che non gli fa difetto) di limitarsi negli interventi, ma diventa assai poco utile. 5,5
GALLOPPA – Ancora tanto movimento, diversi errori di passaggio, ma la generosità e qualche colpo decente lo salvano, però vorremmo sapere anche da lui se è contento di questo centrocampo così addobbato…6
FRICK – Forse giusto inserirlo dall’inizio per vedere se si poteva sfruttare il contropiede, ma l’atteggiamento leggermente più attento dei romanisti (rispetto all’andata) e il fatto che si trovi a giostrare spalle alla porta lo fanno sparire dal campo. 5,5
MACCARONE – poche palle decenti da giocare, anzi pochissime, sembra, per posizione o per rendimento suo, fate voi, ben poco “punta” in definitiva… 6,5
KHARJA – va benino all’inizio poi non si capisce più cosa faccia o sarò io che non lo capisco, fatto sta che di incisivo fa ben poco. 5,5
AMORUSO – Non ha molte palle, quel poco che ottiene riesce a fare qualcosa di buono, ma parliamo di sfumature….Comunque un bel colpo lo sfodera. 6,5
GHEZZAL – Cerca di dare più imprevedibilità all’attacco con la consueta mobilità, ma il suo svariare a poco porta. Un bel colpo di testa. 6
GIAMPAOLO – forse giusta la formazione iniziale, ci sono però poi poche alternative, se non si azzarda mai a cambiare le posizioni in campo. E poi Belmonte, Barusso (ma anche Ficagna…) dove sono? Avrebbe dovuto pure pensare a Coppola vista l’enorme spada di Damocle sulla testa di Jarolim. Ma ora bisogna che ora tenga in pugno la squadra, richiedendo anche a se stesso la grinta e quel coraggio che chiede ai ragazzi. 5,5
CAUSIO SU SKY: “il loro allenatore”, intendendo Giampaolo. 3