lunedì 5 aprile 2010

Atalanta-SIENA, pagelle

Doveva essere la “madre di tutte le partite”… è venuta fuori una figlia di nessuno…Poco da fare ormai e anche se la matematica non ci condanna, ci condanna tutto il resto. Il povero strampalato Ghezzal a corsa a vuoto per il campo è il simbolo dell’impotenza di questa squadra che ha sempre distrazioni in difesa, che non ha idee in attacco, che non sa calciare una punizione una, che fa solo passaggi in orizzontale ma andrà in B in verticale…
CURCI – Fa il suo lavoro, come quasi sempre, ad un livello superiore ai suoi compagni di difesa. 6
ROSI - – Spinge con tantissimo impegno, questo non si può negare ma è impreciso.. E in difesa fa alcuni gravi errori. 5,5
DEL GROSSO – Sinceramente non ho più voglia di vedere in bianconero questo triste lascito di Giampaolo. Surclassato quasi sempre da Ferreira Pinto, non si capisce perché si insista a fargli tirare punizioni o calci d’angolo. 4-
PRATALI – Giocatore limitatissimo, spesso superato. 5
CRIBARI – Si fa saltare anche lui, pure se cerca di reggere la baracca dietro. 5,5
VERGASSOLA – Meno efficace di altre volte. Seppure si impegni tanto mostra di non avere cattiveria e in certi frangenti è un serio limite. Troppo solo a centrocampo. 6-
TZIOLIS – Anche lui spesso attorniato da troppi centrocampisti avversari fa il possibile con il suo andare compassato. 6
REGINALDO – Non supera mai l’uomo. Non sappiamo bene che funzione abbia. 5,5
MACCARONE – Irritante e visibilmente poco presente. E’ quel periodo dell’annata in cui sembra pensare ad altro. 5
GHEZZAL – Non si può negare che ci provi in tutti i modi, ma il risultato è scarso. Spesso per linee orizzontali. 5,5
LARRONDO – Non bene nel primo tempo, poi esce alla distanza con grande pericolosità. Il migliore. 6,5
CALAIO’ – s.v.
MALESANI – Il materiale è quello che è ma la soluzione di buttare sempre in campo tutte le punte a disposizione non può essere una regola vincente matematica. Possibile che non si fosse accorto delle difficoltà dei nostri due centrocampisti contro quelli avversari? Forse ieri Ekdal poteva essere messo in campo dall’inizio. La squadra poi non ha il mordente e la volontà giusta ed anche l’attenzione difensiva non è costante. Siamo poi ridicoli su ogni punizione o calcio d’amgolo. Ha un senso mandare in area i nostri quattro-cinque giganti se poi la palla cade sempre ai piedi del primo uomo della difesa avversaria? 5

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