giovedì 14 aprile 2011

Al 36° chilometro............

E’ un momento particolare per la Robur ed i suoi tifosi; a distanza di un anno da quando la retrocessione in serie B fu praticamente sancita oggi l’aria profuma di serie A.
I tifosi contano le giornate che mancano per festeggiarla e fanno progetti per il futuro; poi, a scaldare maggiormente questa settimana a cui arriviamo dopo quattro vittorie, c’è anche la febbrile attesa per il derby con i torelli maremmani.
E quale migliore occasione per salire su questo cArro guidato da Mister Antonio Conte?
Trasferta vicina, squadra in un momento di grazia ed obbiettivo di inizio stagione sempre più vicino; figuriamoci se alcuni si fanno sfuggire l’occasione.
Addirittura c’è qualcuno che è corso a fare la tessera del tifoso per poter comprare il biglietto e poi si è accorto che i fogli e basta non erano sufficienti per l’acquisto del prezioso tagliando.
Segno questo, non con certezza assoluta ma comunque con alta probabilità, che se non l’ha fatta all’inizio è perché non si è abbonato.
Ma ora vuole esserci perché è l’evento senese di aprile così come a maggio potrebbe essere.........chissA!
L’anno scorso di questi tempi cominciavano ad andare al mare; ora invece cominceranno a venire al Rastrello, un po’ alla volta, con l’aria sicura come a dire “oh……io c’ero dall’inizio eh, son stato anche a Grosseto”.
Ma all’ultima giornata del campionato scorso a farsi prendere per il culo dagli interisti c’eri o no fenomeno?
Per questo mi farà tanta tenerezza vedere questa gente che è come se un podista cominciasse a correre la Maratona dal 36° chilometro; per l'appunto la Maratona ha 42 km e spiccioli come 42 sono le giornate di questo campionato.
Te sei li che corri e così dal nulla esce uno e si accoda al gruppo………..
Nessun problema; son contento perché tanto tutto il mondo è paese e se quest’anno succede questo è perché la Robur sta facendo un grande campionato ed i tifosi con la T maiuscola state certi che se lo sono goduto tutto, in casa e quando potevano anche fuori.
Nessun problema; anche perché lo stadio è bello quando c’è bolgia e quindi più siamo più ci divertiamo.
Nessun problema; anche nel 1999/2000 la Robur era un treno in corsa al quale via via attaccarono altre carrozze fino ad arrivare all’Apoteosi finale.
Tanta gente si è innamorata di questa squadra proprio in quel frangente e gli è rimasta fedele.
Però oggi che i tempi sono cambiati a causa di restrizioni assurde mi sia concesso, in questo momento di felicità ed euforia, rivolgere un pensiero a coloro che nei momenti di difficoltà non hanno mai abbandonato la squadra per senso di appartenenza ed orgoglio che è ben diverso dal senso di presenza per l’apparire.
Lo faccio perché alcuni di questi Tifosi non potranno partecipare a questa trasferta proprio a causa di leggi come la tessera del tifoso; leggi a cui non si sono voluti piegare.
Sto parlando di Tifosi che patiranno a non esserci; patiranno per non poter stare vicino a quella maglia che amano; non ci saranno ma a loro va riconosciuta la dignità della coerenza delle loro scelte e dei loro comportamenti.
Io sarò tra i tesserati che invece parteciperanno a questa trasferta ma ho ben chiaro che nei momenti dell’euforia c’è di tutto un po’; quando putroppo abbiamo attraversato momenti bui questa gente c’è stata e quando ricapiterà, tocchiamo ferro ma chi può sapere cosa ci riserva il futuro, questa gente ci sarà ancora.
Come al Derby dell’anno scorso dove, seppur da retrocessi, un po’ di Tifosi seguirono ugualmente la squadra per non dire dell’ultima in casa contro l’Inter quando molti, scusate ma ancora oggi chiamarli senesi è offensivo per gli altri, cedettero il loro abbonamento al miglior offerente vendendo così per 100, 200 o 300 euro, anche la propria dignità di tifosi insieme a quel tagliando.
Chi si è guardato negli occhi quel giorno credo se lo ricorderà per sempre perché voler condividere un momento di tristezza per la tua squadra ti da grande forza e grande fierezza………è un qualcosa che non si può comprare e tantomeno svendere con una firma apposta su una tristissima delega.
Per questo motivo mi dispiacerà non poterli vedere insieme a tutti gli altri; perché questi Tifosi se lo meritano più di tutti.

1 commento:

Ultras ha detto...

Tdf da orgoglioso non tesserato mi sento di ringraziarti delle belle parole di stima.
Non disperare, certe volte anche chi non c'è fisicamente e come se fosse lì..