domenica 29 gennaio 2012

Fiorentina-SIENA, pagelle

Siamo in attesa delle consuete scuse di prammatica per il non aver così ben interpretato le attese dei tifosi, ma la preparazione era stata ottima, forse troppa tensione, bla bla bla..Siamo stufi. Siamo stufi di una squadra che non riesce ad avere la minima personalità quando è fuori casa, che non sa mai dare continuità ad un minimo di momento positivo e ci delude quando deve dare il massimo per l'orgoglio di chi la segue ed i colori che indossa (spesso indegnamente). Abbiamo fatto prendere morale ad una squadra che neanche aveva tanta intenzione di prenderselo, facendo diventare pericoloso un giocatore fermo da otto mesi e siamo riusciti in pratica a non creare occasioni. Per le carenze di gioco a centrocampo abbiamo finito per far impostare i difensori centrali con le ovvie conseguenze del caso.
PEGOLO - Unico a soddisfare le aspettative dei tifosi e quasi rabbioso nella sua difesa della porta. Grandioso in un paio di parate. Forse sulla prima rete un po' in ritardo ma la palla gli sbuca tra le gambe di un difensore. 6,5
VITIELLO - Il 3-5-2 non è per lui. Però ci prova e sembra quasi meglio in avanti che dietro (dove non di rado è in difficoltà), ma poi viene fuori il suo terribile imbarazzo con il pallone ai piedi. 5,5
DEL GROSSO - Molto meno presente in avanti del solito. Suo però l'unico tiro del Siena. Si fa saltare due volte nel secondo tempo. 6-
TERZI - Non era andato male nel ruolo di libero vecchio stampo, vista la sua discreta capacità di scegliere il tempo giusto di intervento. Poi si fa a male e viene inspiegabilmente riproposto in campo nel secondo tempo. 6
ROSSETTINI - Qualche buon intervento ma anche disattenzione e lentezza sul secondo gol e in un'altra giocata di Amauri. 5,5
PESOLI - Non lesina l'agonismo ma non è la sua migliore partita. Portato fuori zona ha qualche imbarazzo. Non bene sulle reti. 5,5
VERGASSOLA - Si vede molto poco e arriva sempre secondo sui contrasti. Inconcludente. 5,5
GAZZI - Anche lui un po' meno nel gioco, ma fa il suo lavoro con diligenza. 6-
D'AGOSTINO - Al momento rappresenta un vero problema per la squadra. Se deve fare il passaggio all'uomo più vicino o a quello dietro a lui e poi non coprire neanche (vedere come ha abbandonato colpevolmente Jovetic sulla rete) può stare in panca, anzi in tribuna. Nel secondo tempo tira un calcio d'angolo che si deposita miseramente ai piedi del primo difensore viola. Una pena. 4-
CALAIO' - Spesso nascosto, vien sovrastato dai difensori avversari. Certo bisogna ammettere che non riceve grandi palle. 5,5
DESTRO - Sembra provare, in certi momenti, a farsi largo, ma i risultati sono nulli. Lasciato solo pure lui, non incide mai. 5,5
BRIENZA - Entra solo per un caso e se sulle prime il suo apporto pare dare un cambio di velocità alla squadra, aumentando la verticalità del gioco, anche lui pian piano si spenge. 6-
BOLZONI - Sembra non entrare in partita. s.v.
LARRONDO - Buttato in campo a fare mucchio si inizia col vederlo all'ala a fare i cross e allora la rabbia per questa oscenità calcistica impedisce di dare ulteriori valutazioni. s.v.
SANNINO - Parte con un modulo prudente che sembrava aver funzionato ultimamente. Il fatto è che Vergassola non è Bolzoni e Vitiello non sa fare quel gioco lì. Inoltre non vi sono cambi di ritmo, tutti sembrano preoccupati di ricordarsi dove devono stare in campo con quello schema, invece di andare a proporsi e far muovere le gambe. Non reagisce neanche nel secondo tempo, se non per il casuale incidente a Terzi (ma come si fa a non capire, in 15 minuti di intervallo, se può tornare in campo ?!), ma la squadra non ha alcun cambio di ritmo. 5
SOCIETA' - Comprare per favore qualcuno che possa servire. I grandi acquisti estivi si sono sbudinati totalmente (Mannini, D'Agostino). Siamo rimasti  gli unici a mettere in campo solo chiacchiere. Che non sono mai entrate in classifica marcatori che io sappia. 4








2 commenti:

Anonimo ha detto...

Troppo buono il voto del Mister. oggi per me è da 3.

Franz

Vomerone ha detto...

Sicuramente troppo generoso il voto a Del Grosso; sebbene sia stato uno dei meno peggio non dimentichiamoci che il secondo goal è scaturito da uno dei suoi soliti falli a cazzo di cane, plateale quanto inutile.
E poi io non ne posso più dei suoi cross dalla trequarti che finiscono sistematicamente in braccio al portiere.
Concordo con Franz su Sannino: non si può fare i talebani del 4-4-2 per 6 mesi e poi diventare in due domeniche talebani del 3-5-2, una via di mezzo si può avere?
Anche perché andare con questo modulo con quegli interpreti a Firenze mi sa tanto di tattica suicida. Avrei visto meglio un prudente e collaudato 4-4-1-1 con Brienza dietro a Destro.
E comunque lo hanno capito anche i muri: Brienza DEVE GIOCARE SEMPRE, così come Bolzoni.