Pegolo – una giornata di ordinaria amministrazione, può poco sul gol. Voto: 6Rossettini – forse un po’ stanco ma regge la posizione. L’Atalanta non è certo un avversario che lascia spazio, qualche sbavatura che non influisce poi tanto. Voto 6
Terzi – se escludiamo il neo del gol atalantino, fa una buona partita, alla lunga ottimo investimento del mai rimpianto Stronati. Voto 6
Rossi- caparbietà e voglia di incidere da parte di chi è stato etichettato come riserva di Del Grosso, è lo specchio del Siena di Sannino. Voto 6 +
Contini - il ruolo di panchinaro gli va stretto e oggi lo ha dimostrato. Professionale. Voto 6 +
Giorgi – prova di carattere come tutto il centrocampo bianconero. Onesto pedatore ottimo per squadre come la nostra. Voto 6
Vergassola - l’uomo in più di questa squadra che mescola intelligenza tattica e classe facendo dimenticare l’anagrafe. Voto 7
Gazzi – non si giocato 100 partite in serie A a caso: settepolmoni non sfigurerebbe in una big del nostro campionato. Dà tutto fino a che le energie non segnano rosso. Voto 6,5
Grossi - Protagonista di una partita oscura e tutta cuore dove usa l’umiltà predicata da Sannino come arma in più. Diligente. Voto 6
Larrondo – acerbo e a volte irritante nelle sue apparizioni in serie A, si prende la responsabilità del rigore: per un giovane come lui puo’ essere l’inizio di una maturazione che gli potrà schiudere grandi soddisfazioni. Voto 6,5
Destro – il tifoso della Robur deve avere la consapevolezza di aver visto nel campionato 2011/2012 un fuoriclasse in maglia bianconera: segnate il suo nome, lo ritroverete con la maglia della Nazionale. Voto 8
D’agostino – finalmente si rivede in campo il mago, buon viatico per questo finale di campionato e …per il prossimo. Qualche tocco di classe che da respiro alla squadra. Voto 6
Bogdani - pochi scampoli di partita ma ha il merito di riportare il baricentro della squadra in avanti. Voto 6 di stima
Parravicini – ingiudicabile per la gara, si rivela un ottimo “acquisto” in corso d’opera.
Sannino - alzi la mano a chi non vorrebbe vedere la Robur spumeggiante che attacca in massa. Ma il suo Siena è pragmatico e cinico nell’individuare l’obbiettivo (l’unico, il più importante) e perseguirlo anche a costo di scomodare la buon anima di Nereo Rocco. Grazie Sannino per aver incarnato quello che tutti i tifosi del Siena in cuor loro desiderano vedere della loro squadra del cuore! Voto 8
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