lunedì 2 aprile 2007

MEDIASET PRESENTA: MORTI DI SECONDA FASCIA

Ognuno ha una percezione personale di un fatto e non può pretendere che la perdita di una persona cara susciti negli altri lo stesso dolore che sentiamo noi.Quello che però mi sarebbe piaciuto visto che si parla della morte di un Presidente di una squadra di calcio è che alcuni media avessero trattato l' argomento come meritava ovvero anteponendo l'addio ad un uomo di calcio alle partite stesse.Invece sabato sera a Italia 1 dopo aver parlato di Roma - Milan all'infinito ed averci fatto vedere l'arrabbiatura di Del Piero da tutte le angolature hanno speso due parole sulla scomparsa di De Luca giusto per spiegare come mai era stato fatto un minuto di silenzio. Domenica nemmeno quello; tanti giornalistoni in studio e nessuno che ha preso la parola per spendere due parole per un grande Presidente che se ne era andato. Sarà stato perchè la lora fastidiosa presenza in quello studio televisivo non la debbono certo a De Luca ma lo schifo che suscitano queste persone è veramente grande. Forse avrebbero aperto bocca con il loro meschino servilismo se alla moglie di Totti, incinta di diversi mesi, non avessero ceduto il posto in tram, chissà? In compenso ci ha pensato la nostra emittente cittadina Canale 3 a fare ancora meglio; dalle 10 del mattino, ora in cui si è diffusa la notizia a Siena, alle 20 della sera non è stata capace di mettere in piedi una trasmissione speciale per ricordare quell'uomo che almeno commercialmente ha fatto del bene anche a loro; forse avevano già registrato sopra alle cassette che gli sarebbero servite per cercare immagini di archivio oppure non hanno potuto cambiare il prestigioso palinsesto. Meno male che nella serata di sabato sulla Rai la trasmissione è stata aperta con la notizia della scomparsa del nostro Presidente con il conduttore Mattioli che ha detto ".....se n'è andato l'uomo dei Sogni, come veniva chiamato a Siena". In seguito lo stesso Mattioli ha chiesto un pensiero sulla morte di De Luca all'allenatore Spalletti che veniva intervistato dopo il posticipo e Luciano di Certaldo ha risposto dichiarando la sua stima per DeLuca lodando quanto di buono ha fatto quest'uomo per il Siena. Anche domenica la notizia alla Domenica Sportiva ha avuto un pò di risalto e ciò ci è sembrato doveroso. Tornando invece alla trasmissione sportiva in onda su Mediaset io mi chiedo......ma se fosse deceduto il Presidente di una delle altre squadre dell'anticipo come Roma e Milan; insomma se fosse deceduto il Presidente di una delle grandi, comprese quelle della serie B, avremmo assistito allo stesso tipo di trasmissione? Non credo; sarebbe stata la notizia di apertura con molti minuti spesi a ricostruire la storia calcistica di chi ci aveva lasciato ed i vari giornalisti presenti negli studi televisivi, con faccie costernate dal dolore, avrebbero speso paroloni come quando parlano degli episodi dubbi rivisti alla moviola e che riguardano queste squadre di prima fascia. Ma invece era morto solo il Presidente della Robur, squadra di seconda fascia, e come lei anche il suo PRESIDENTE.

TDF

9 commenti:

Unknown ha detto...

Tutto vero e tutto giusto, purtroppo.
C'è solo una tattica da adottare, in questi casi: non guardare più certe trasmissioni. Io lo faccio da tempo: non vedrò tutte le moviole, non saprò se quel tale fallo c'era o meno....ma mi rovino il fegato parecchio meno.
Sabato, più di sempre, non avevo voglia di farmi prendere in giro.

Anonimo ha detto...

Scusate ragazzi, tanti di voi mi conoscono e insieme abbiamo diviso tante serate a volte fatte anche di cazzotti ai tifosi avversari. Un paio di anni fa io da solo (e non sono grosso) entrai nella regia mobile di sky per protestare contro certi commenti fatti spudoratamente la domenica precedente da un loro commentatore che mi avevano fatto schizzare la bile oltre il dovuto. Mi chiedo, perchè sabato, ad esempio, quando tutti sono già sfollati (anche il servizio d'ordine) non entriamo tutti insieme nella cabina di regia mediaset e ci facciamo sentire una volta per tutte? State sicuri che quando si deve parlare male di Siena non perderanno occasione. E a quel punto qualcuno, forse, chiederà spiegazioni e noi saremo li pronti a dargliele.....

TDF ha detto...

Se non ti firmassi anonimo forse ti conoscerei anche ma premesso questo io sabato spero che saremo capaci di onorare la memoria di Paolo De Luca e di Mediaset me ne sbatto i coglioni perchè non la guardo più da tempo; misi Mediaset all' inizio della puntata e mi accorsi subito che per loro nulla era successo.
Se avesse scurreggiato Ronaldo o Totti invece voi sapè che discussioni.
La gente che non ha rispetto della morte o meglio che distingue e si comporta a seconda di chi è morto non merita nè il mio rispetto nè la mia considerazione.
Se vuoi puoi stamparti il mio pezzo e attaccarglielo al camion.

Anonimo ha detto...

Nessuno può capirci, solo noi viviamo intensamente questo dolore così forte, d'altronde che questo sia un mondo di ipocriti lo sapevamo già. Ricordo le trasmissioni del primo anno di A sopratutto a sky dove fioccavano le interviste al Presidente e tutto era un ricollegarsi a quella che risultava essere davvero una "mission impossible" da parte di una squadra, una Società, una Città, tutte troppo piccole per essere su un palcoscenico così prestigioso.
Dopo di ciò, il nulla, forse non eri più quel fenomeno da baraccone che ti avevano dipinto, continuavi a rimanere in serie A e non facevi più notizia. Nessuno si ricordava mai di noi, ne se subivi qualche torto arbitrale ne se in un anno non ti avevano mai concesso un rigore a favore; Paolo De Luca come il Siena ai margini della serie A, quasi SOPPORTATI, come INTRUSI in un posto che non ci competeva; ma noi niente, con il nostro Presidente in testa a perseguire quella lucida follia, anche contro nemici più o meno invisibile anche all'interno della ns. città. Niente oggi ci deve stupire nemmeno se fra un pò di tempo nessuno parlerà più di lui piccolo-grande uomo, perchè il mondo va avanti e dopo una caduta bisogna sempre rialzarsi, ma noi conserveremo dentro i nostri cuori quella fiammella accesa d'amore verso la persona che ci ha dato gioie come un padre lo fà con il proprio figlio, quando riesce a regalargli qualcosa di inatteso e tanto desiderato.
Che le tv lo avrebbero snobbato era da aspettarselo, e non c'è nemmeno da prendersela, inutile d'altronde incensare una figura, un uomo che magari nemmeno si conosce e che d'altronde non si stima, MA NOI NO, non dobbiamo dimenticare e la dimensione di quello che ha fatto Paolo De Luca è proporzionale a quanto rimarrà nei nostri cuori, nelle nostre menti, nei nostri occhi e per quello che mi riguarda lui vivrà con me come la sua lucida follia che per tanto tempo è stata anche la nostra, con gli occhi della tigre attenti a difendere sempre quello che lui ci ha lasciato.

Braccio da Montone

Anonimo ha detto...

Io domenica canterei così……………

GRANDE IL NOSTRO PRESIDENTE…..
CI HA PORTATO IN SERIE A…………..

E NON GLI E’ IMPORTATO NIENTE….
SE UN C’HA CREDUTO LA CITTA’…..

NOI CHE SIAMO DELLA CURVA…..
GLI GRIDIAMO FIN LASSU’………..

GRAZIE GRANDE PRESIDENTE……
NON TI SCORDEREMO PIU’………..

ALE’ DE LUCA ALE’ ALE’………..
ALE’ DE LUCA ALE’ ALE’………….

Braccio da Montone

Quixote ha detto...

Non c'è solo MEDIASET a scordare questo incredibile, per quanto discusso, personaggio...
In realtà, se proprio vogliamo essere ONESTI...c'è un'intera città che se n'è dimenticata.

Ubi maior minor cessat.....

Orbene, allora...CHI è il MINOR e chi è il MAIOR?

Con le lacrime agli occhi...

Ma siamo una città di Merde!

Anonimo ha detto...

Quixote, credo che la città ma soprattutto i tifosi del Siena non si siano affatto dimenticari di lui e sapranno ricordarlo come merita, ma è morto 4 giorni, fa dacci tempo...

Anonimo ha detto...

Ci mancherebbe!
Certo che abbiamo TEMPO.
Noi, se Dio vole...ne abbiamo finché vogliamo (o finché ci viene
concesso..per dirla in maniera Gesuitica).
E' LUI che non ne ha più.
E' LUI che non ha MAI sentito il Cuore di Siena BATTERE FORTE per LUI.

Tutto qui.
E...niente di più.

Macchevelodicoaffa?

Quixote

PS. Mutuo un richiamo di un Muraiolo: Rimpiangerete la Tabaccaia!

Anonimo ha detto...

W il muro libero, no alla repressione, W l'ansoarto e l'auriscinzempis