
Partita da infarto con un Siena combattivissimo. Solo per questo bisognerebbe dare un bel voto a tutti, ma, a mente fredda, bisogna dire che abbiamo sofferto tanto, che il Palermo ha sbagliato molto e che ogni calcio d’angolo era una sofferenza insopportabile, anche perché mai come ieri s’è giocato con la fanteria giapponese in campo…
MANNINGER – in alcune situazioni mostra riflessi stupefacenti, in altre è indeciso e immobile. Esemplari due episodi: sulla mischia furibonda del primo tempo, ad un passo da lui, non si butta per cercare la palla, ma se ne sta immobile con le gote sempre più rosse; poi sulla rovesciata di Amauri sembra di sale. 5,5
ROSSETTINI – Non prende tutti i palloni che dovrebbe di testa, come gli altri difensori. Sempre più sicuro quando spinge in avanti dando ottimi palloni. 6 +
DE CEGLIE – una bella palla sulla rete di Locatelli poi fuori. S.v.
ROSSI – cerca di non strafare, è attento e fa quello che può. 6
LORIA – un gran gol, in difesa però ci fa soffrire troppo non riuscendo a chiudere quasi mai bene. 6
PORTANOVA – non stava bene e si è visto. Sempre in ritardo e sempre secondo sulle palle alte. Solo nel finale un po’ meglio. 5
CODREA – un piccolo gigante. Ha una carica agonistica esaltante e si fa trovare ovunque. 7,5
VERGASSOLA – molto meglio di altre partite, come Codrea si propone sempre e sempre si fa vedere a chiudere gli spazi. 7
JAROLIM – non è un primattore e si sapeva, ma non si tira mai indietro e ispirato dai compagni di reparto fa un’ottima prova. 7
LOCATELLI – si sacrifica tantissimo anche a coprire e sa muoversi negli spazi stretti come pochi altri in giro. Peccato per l’infortunio, anche se stava leggermente calando. 7,5
FORESTIERI – alcune ingenuità, alcuni incaponimenti (ma su uno c’era il rigore nel primo tempo) che fanno arrabbiare Beretta, ma anche perle di classe purissima. Si meritava la rete. In più metteteci un po’ di lavoro duro a raddoppiare sugli avversari – 7,5
MACCARONE – una grande rete, tantissima fatica contro nugoli di palermitani e anche duro lavoro in difesa dove era uno dei pochi a colpire la palla di testa (e di mano…) – 7
ALBERTO – un giochetto rischioso dei suoi, ma anche sacrificio in mezzo al campo. 6
FICAGNA – s.v.
BERETTA – ha letteralmente aggredito la partita con alcune scelte obbligate e altre coraggiose. In piena emergenza, anche dobbiamo dirlo per i mancati acquisti o grazie alla lentezza dei transfer che sembrano non arrivare solo per noi e la totale mancanza di alternative ha dovuto letteralmente reinventare la squadra in corso d’opera. In panchina poi fa più fatica dei giocatori. Altro che mandorla…8
DONDARINI – non è stato scandaloso come il suo collega di Inter-Parma, ma ha fatto alcun gravi errori, come il non aver espulso Migliaccio (che è entrato in sette azioni facendo otto falli) ed aver ignorato la manata da espulsione di Amauri. L’anno scorso Brevi veniva buttato fuori per molto meno…
1 commento:
Bravo come al solito il nostro commentatore...ma...ma
anche lui si è iscritto al partito degli antimanninger.
Leviamo Buffon e Frey e peschiamo una ghiandina: sicuri di trovare di meglio in Italia?
Ala Destra
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