lunedì 10 marzo 2008

Grazie ragazzi!

Grazie ragazzi!
Mi sembra il minimo.
Ieri i nostri paladini ci hanno dato l'ennesima libidine, l'ultima di un trittico che ci ha visto prima strapazzare la Roma, poi espugnare il Castellani, stadio tabù, e proprio ieri prenderci una bella rivincita nei confronti degli "amici" violacei.
Imprese fatte da una Robur con un volto nuovo, in cui sono via via cresciute autostima e consapevolezza dei propri mezzi. Inizialmente è arrivato il bel gioco, poi a piccole (ma non troppo) dosi, anche i risultati, e che risultati!
Un ringraziamento a tutti gli attori di questo splendido film è il minimo che possiamo fare.
Grazie quindi:
Ai "vecchi" della squadra, che hanno saputo ritrovare quella "vis pugnandi" che i tifosi del Siena vorrebbero vedere contro ogni avversario, e che hanno saputo accogliere i nuovi arrivi nel migliore dei modi, aiutandoli a calarsi da subito nella "dimensione Robur".
Ai giovani della squadra, che mettono in campo al meglio le loro armi migliori: fisico, entusiasmo, voglia di far bene e di crescere insieme alla Robur. Non voglio fare nomi, ma ogni domenica i bianconeri in campo sotto i 25 anni non sono pochi, e questa è una cosa che mi riempie di soddisfazione.
Agli acquisti, di gennaio
, vecchi e giovani, che sono arrivati con lo spirito giusto e si sono messi da subito al servizio della "causa Robur" con la massima dedizione. Speriamo che per loro ci sia un futuro pieno di soddisfazioni, con la maglia del Siena ovviamente...
Un nome da ringraziare, uno solo, lasciatemelo fare: mister Beretta, che da quando è stato richiamato alla guida della Robur, si è messo al lavoro con un entusiasmo e una voglia di fare encomiabili, senza lasciarsi condizionare dalle delusioni derivanti da una mancata quanto inspiegabile riconferma. Ha preso il gruppo per mano, ha fatto scelte precise e, dalle ceneri lasciate da mister Mandorlini, ha saputo ricreare una squadra vera, capace di mettere in difficoltà tutte le avversarie e di conseguire risultati importanti.
La riconferma mi pare un'imprenscindibile scelta strategica orientata al futuro.
Un ringraziamento va fatto anche alla società, ma è un ringraziamento condizionato. La partenza non è stata sicuramente delle migliori, con scelte sbagliate che stavano portando la Robur verso un destino nefasto. Abbiamo apprezzato enormemente la volontà di riparare a tali errori e per ora i risultati si stanno vedendo. È indispensabile però fare tesoro degli sbagli commessi per non ripeterli una seconda volta. Niente esperimenti con allenatori tutti da verificare quindi, niente (o perlomeno "non solo") acquisti di potenziali scommesse, le cui capacità tecniche sono da scoprire. Andiamo sul sicuro puntando sicuramente su giovani di buone prospettive, ma affidati a un tecnico che sappia valorizzarli. È quindi altamente raccomandabile, e qui mi ripeto, la conferma di mister Beretta, da fare prima possibile, prima che qualche club con più risorse si faccia sotto. I meriti del mister sono sotto gli occhi di tutti ma quello maggiore,a mio avviso, è l'aver capito la piazza in cui doveva lavorare, calandosi alla perfezione nella dimensione di una "piccola" con identità e voglia di farsi rispettare pari a una "grande". Grazie anche alla società quindi ma continuiamo a fare le cose per bene....
La strada per la salvezza è ancora lunga, ci sarà ancora da soffrire e da fare nuove imprese, ma se il Siena sarà sempre quello delle ultime partite, niente e nessuno ci faranno paura.
Grazie ragazzi

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