Reggina-SIENA, tristi pagelle

Verrebbe tanta voglia di sottrarsi a questo compito oggi, dopo una prova così agghiacciante. Le numerose gravi assenze non possono giustificare una Robur inguardabile in ogni reparto, offensiva verso quei disgraziati che si sono sorbiti la trasferta e imbarazzante per chi era davanti alla tv (complimenti alle riprese da due chilometri…). Poche valutazioni tattiche da fare, se non che Brienza e Modesto non avevano contrasto alcuno, che Locatelli e Kharja sono incompatibili e che non ci sono soluzioni per Riganò (a parte la sua prova scadente). MANNINGER – incernierato sulla riga, fa tenerezza quando Bertotto salva e lui non alza neanche le braccia, ma è abbandonato dai compagni. Una bella parata. 5
BERTOTTO – prova scarsa, senza aiuto alcuno dal suo lato rincula come il Negro dei tempi peggiori. Solo un po’ più di grinta dei compagni. 5
DE CEGLIE – inesistente apporto in attacco, anche lui nel marasma difensivo. 4,5
PORTANOVA – frastornato e impacciato, ubriacato dai reggini. Per fortuna viene sostituito. 4
LORIA – anche se con Amoruso trova qualche appiglio più concreto cui fare riferimento, anche lui non si salva. 5
COPPOLA – non si vede e non incide, travolto pure lui. 5
GALLOPPA – pessima esibizione, preoccupa il fatto che non riesca a riprendere una condizione accettabile. 4
KHARJA – si da molto da fare e a volte si fa anche vedere, ma sbaglia spessissimo l’appoggio. Arranca in fase difensiva. 5,5
LOCATELLI – impalpabile, partita imbarazzante. Non rincorre mai nessuno. 4,5
FORESTIERI – una volontà indomabile ma poco succo. Incompatibile con Riganò. 5
RIGANO’ – lento come una pianta d’appartamento e pericoloso poco meno. Ma ha la concreta giustificazione di non aver avuto più di una palla a garbo. 5
FICAGNA – impegno serio e volenteroso per lui. Cerca di ridare dignità ad un reparto ridicolizzato. 6-
ROSSI – nulla di notabile se non che scompare con il suo compagno di fascia sulla quarta rete amaranto. 5
PORTA – va bene, l’abbiamo visto, ora basta. Fosse per me avrei dei dubbi anche a mandarlo in tribuna. Per fortuna c’è costato poco...3
BERETTA - da tempo osannavo le sue capacità taumaturgiche nelle situazioni di emergenza. Forse stavolta è stato troppo anche per lui. Vorrei conferma, per rassicurarmi, che l’arrendevolezza mostrata nel secondo tempo (come la “concordata” fine anticipata del match) siano solo un razionale calcolo per mercoledì.