lunedì 19 maggio 2008

Arrivederci Mister

Siena – Roma = 3-0
Siena – Fiorentina = 1-0
Siena – Juventus = 1-0
Inter – Siena = 2-2

Sono solo le gemme più brillanti di una splendida collana di successi ottenuti dalla Robur 2007/2008 sotto la guida del Mister Mario Beretta.
Ci eravamo lasciati, quella sera di fine Maggio dell'anno scorso, un po' così così...una salvezza a 4 minuti dalla fine era difficile da digerire per noi che, dopo quel grande inizio di campionato, avevamo sognato ben altro epilogo.
Poi l'avvento del pio Mandorlini e l'inizio di un periodo di incognite prima, sofferenza e rassegnazione poi, fino all'esplodere della contestazione nel dopo Siena-Livorno. Molti di noi vedevano nel ritorno di Mario la soluzione auspicabile e più ovvia, altri ritenevano che il "Duretta" dell'anno scorso non avrebbe potuto traghettare salva in porto una nave così in balia delle onde.
Ma ieri (molto molto prima per la verità) eravamo tutti d'accordo! Mentre il grido "Mario Beretta" e lo scrosciante applauso con standing ovation si alzavano dalla magica conca del Rastrello, e il piccolo grande uomo venuto da Milano salutava nascondendo l'emozione dietro ai suoi occhialoni neri avevamo tutti la percezione che stavamo perdendo qualcosa di importante, nell'impossibilità di opporre ulteriore resistenza.
Mai avevamo manifestato un simile tributo ad un allenatore, nemmeno al "Papa" che dopo una salvezza incredibile ci regalò la storica serie A! Mai la nostra controversa, ma bellissima e piena di sentimenti veri, tifoseria è stata così compatta nel volere una riconferma e nello stringersi intorno al proprio condottiero in una unione che pareva indissolubile.
Ma questo è il calcio. Questa è la vita. Difficilmente potremmo ripetere le esaltanti prestazioni di questa stagione. Ma so per certo che Mario ce lo augura, come noi auguriamo a lui di spiccare il volo verso una meritatissima, esaltante, carriera piena di soddisfazioni.

In bocca al lupo Mister, arrivederci!

21 commenti:

Unknown ha detto...

Non capisco ma mi adeguo.
Come ti sei adeguato te, Mario, con signorilità
Grazie per le belle emozioni: forse ancora non te ne rendi conto, ma hai scritto, insieme a tutti i ragazzi, delle belle pagine di Storia della Robur.
Arrivederci al Rastrello: da avversario e sperando che tu alleni una squadra "bombolona"....così sarà ancora più bello riuscire a batterti!!!

Fede ha detto...

Dedicato al grande uomo...oltre che al grande Mister...

Anonimo ha detto...

In 2 anni hai fatto cose incredibili, mantenendo sempre la tua signorilità ... hai masticato amaro più volte ma alla fine hai messo tutti a tacere dimostrandogli di che pasta sei fatto.
Grazie di tutto!

In bocca al lupo

Anonimo ha detto...

Ciao grande Mario!... per sempre nel nostro cuore! anche tu interprete determinante del nostro meraviglioso sogno... che continuA!

TDF ha detto...

Caro Mario; purtroppo le tue capacità hanno convinto TUTTI meno chi decide.
Grazie per quello che c'hai messo in questi mesi che ha giovato a te ed a tutti quanti noi.
La tua immensa signorilità dimostrata da quando questo teatrino con il padrone ha avuto inizio ti ha ulteriormente fatto apprezzare.
La mia speranza è quella di poterti applaudire insieme ad uno stadio tutto in piedi all'inizio di Siena-? con noi che lottiamo per la Uefa e te ormai sicuro della Champion. Un abbraccio a te ed alla tua famiglia che avete saputo apprezzare la nostra città.

Lalli ha detto...

Un nome, un uomo, una squadra, una città, una storia…che non doveva finire..
MAI VISSUTO EMOZIONI PIU' GRANDI, MAI VISSUTO MOMENTI Più BELLI E DI COSI' GRANDE SODDISFAZIONE.
Non trovo parole adatte e non riesco a capire perché la gioia si sia trasformata in amarezza e tristezza…è stata tolta la gioia che abbiamo provato grazie a te.
Quello che conta è che tu capisca quanto sei stato importante e quanto NOI TI SIAMO GRATI.
E' difficile accettare impotenti questi forzatura…ma te sei un grande ALLENATORE è stata una fortuna poterti avere e conoscere, un grazie di cuore a chi di calcio ci capiva e ti ha portato qui la prima volta…….
MR SEI GRANDE, IL PIU' GRANDE!
Con affetto sincero Lalli

Anonimo ha detto...

Grazie Mario
Grazie per le libidini che ci hai dato
Grazie per aver saputo capire e amare Siena e i senesi
Grazie per aver sempre cercato il dialogo con noi tifosi
Grazie per esserti messo sempre in discussione per il bene della tua/nostra squadra
Grazie per aver plasmato un gruppo di giocatori/uomini che ci hanno fatto essere orgogliosi di loro
Grazie di tutto e scusaci se non abbiamo saputo tutelarti abbastanza
Grazie e in bocca al lupo!

Anonimo ha detto...

Beretta ricorda quello che ha detto il "prof." Giampaolo: -l'orgoglio e la dignità non hanno prezzo-. Con questa gente che c'abbiamo purtroppo che volevi spera'.

Mr.SimpatiaStronata ed il presidente mussaro sono uno di loro.

Anonimo ha detto...

Dirti grazie credo sia riduttivo.
Ho sempre sostenuto che prima c'è la maglia e poi l'uomo. Ma ieri per la prima volta in 25 anni di Robur ho pianto per l'uomo, per quell'uomo che ci ha fatto sognare e disputare il campionato più bello di sempre. Nel calcio non c'è riconoscenza e la nostra società ne è la conferma.
Grazie Mario.....Grazie per tutto quello che hai fatto, per il tuo carattere schivo ma schietto, grazie per aver amato una città che a sua volta ti porterà nelle sue pagine di storia!!
Grazie e un grossissimo in bocca al lupo per te e per la tua famiglia, con il sincero augurio di rivederti a Siena il più presto possibile in una grande squadra.
Te lo meriti!!
Grazie Mario, il nostro sogno continua anche grazie a te.

momo

Anonimo ha detto...

Togliti gli occhiali scuri che ieri tenevi per nascondere la commozione, e guardiamoci negli occhi ancora una volta.
da una parte ci sono gli occhi di un grande tecnico e un grande uomo.
dall'altra i nostri, ancora pieni delle emozioni che ci hai regalato e dell'affetto che hai saputo conquistare.
Ala Destra

Anonimo ha detto...

Sono commosso ...vorrei fare i complimenti agli autori di tutti i commenti di questo blog su Beretta in particolare all'autore di "Arrivederci Mister" . Mi piacerebbe che si raccogliessero sia tutti questi scritti , sia tutti quelli fatti sul muro e si donassero a nostro ricordo a Mario Beretta che sicuramente, anche se in un cassetto, ci avrebbe sempre tutti vicini e magari, nei momenti no potrebbe tuffarsi di nuovo in questi bei ricordi. Che ne dite? si puo' fare?

lamoglieditashunka ha detto...

Per il 'nostro' affascinante Sig. Beretta.........: nel maledetto calcio e, soprattutto, nel benedetto Siena l' unica cosa interessante era il Mister......e c' hanno levato anche quello........

lamoglieditashunka

Sanprospero ha detto...

Non sai il rammarico e la tristezza che ho provato ieri a vederti con gli occhiali neri passare sotto la curva. Immaginavo i tuoi occhi che scannerizzavano quella che sarà sempre la TUA curva. In due anni hai dimostrato quello che ad alcuni non basta una vita per dimostrare: quello di essere un vero uomo, oltre che un professionista serio e preparato.
IL Siena, mentre cresceva di giornata in giornata, diventava sempre più il tuo Siena.
In questi mesi ci hai tirato pian piano fuori dalle sabbie mobili, pardon merda, con maestria, coscienza, coraggio, determinazione e mestiere.
Adesso le nostre strade si separano, complice e colpevole un presidente che ha deciso al contrario di quello che il nostro cuore voleva.
Per me, come per altri, questa è e sarà una disgrazia calcistica, qualunque sia il risultato di chi verrà dopo di te.
Spero per te il meglio, solo il meglio, perchè è quello che ti meriti.
La storia del Siena è passata anche attraverso il tuo nome segnando la sua, per ora, più bella annata calcistica.
Ti abbraccio, ti stringo e spero che le nostre strade si incrocino ancora.
La vita è strana e riserva anche sorprese talvolta bellissime.
Un abbraccio a te e ai tuoi migliori collaboratori, ossia tua moglie e i tuoi figli.
Sappi che qui ci sarà sempre chi ti vuole bene.
Grazie ancora,
Mister Mario Beretta.

TDF ha detto...

Caro Beretta; resterai per sempre impresso nelle nostre menti per tutto quello che hai fatto a Siena ma anche per quella posizione accovacciata che assumevi ai bordi del campo come a voler guardare le cose dal basso in alto con umiltà, con misurazione, con grande professionalità.
Mai una parola fuori posto, mai una parola di troppo.......insomma un grande, UNO DI NOI!

Il Babbo di TDF

Anonimo ha detto...

semplicemente... GRAZIE!

Siena ti accoglierà sempre come un eroe, hai scritto pagine di storia. mi/ci spiacerà non poterti più salutare in centro con moglie e figli, a giro come UNO DI NOI e non come le "star" del pallone di oggi... ma sono cose della vita... quando tornerai sarà per forza una festa!

BL

Anonimo ha detto...

C'è molto in comune con Paolo De Luca anche se i ruoli sono stati diversi.
C'è chi dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima: quelli di Beretta e De Luca hanno la stessa luce, la stessa intesità, lo stesso modo di guardare avanti contro tutto e contro tutti, ma anche aperti ad accogliere coloro che, andando al di là del momento, sanno riconoscere con un solo sguardo chi è degno di chiamarsi Uomo.

L'augurio a Mario è di poter trovare nella sua vita professionale tanti Uomini, molti più di quelli che ha trovato qua.

Ciao amico, grazie per quello che ci hai insegnato.

Franz

Anonimo ha detto...

a volte le parole non bastano ad esprimere un sentimento.. a volte uno sguardo dice più di mille parole..
Grazie Mario.. Siena ti porta nel cuore
con una riconoscenza che non conosce confini e con la speranza che sia solo un arrivederci....
Bosley

Filippo ha detto...

Ciao Mario,
grazie per tutte le soddisfazioni e libidini che ci hai concesso, ma soprattutto grazie per averci persmesso di conoscere quella Grande Persona che sei.

Filuz

Davout ha detto...

Noi siamo fortunati. Siamo fortunati per aver avuto modo di conoscerti, siamo fortunati per aver visto la tua grinta, le tue guerre continue col quarto uomo di turno, per aver goduto insieme a te per le splendide vittorie che hai costruito con la squadra. Siamo fortunati per aver anche imparato qualcosa da te. Siamo fortunati da far paura.

davout

Anonimo ha detto...

ci siamo connosciuti un pomeriggio a san francesco tutti e due a fare i babbi.
era il primo anno che eri a siena
si e parlato un oretta mentre i piccoli giocavano.abbiamo parlato di tutto meno che di calcio,ricordo mi limitai a dirti che la tua robur giocava bene. poi musica a go go e dei vinili che suonano meglio dei cd e che sono più belli da vedere, di come sarà il futuro dei nostri figli in questa società di m... insomma un dialogo fra persone che hanno voglio di dialogare.
sono felice di aver parlato con te non tanto come l'allenatore del siena ma con mario beretta una persona semplice passionale simpatico arguto e interessante da sentire ma sopratutto senza puzzetta sotto il naso o la classica la prosopopea del personaggio famoso,che oggi và tanto di moda.
e stato bello conoscerti grazie!!!
ah! dimentica sei anche davvero un grande allenatore,ti auguro con tutto il cuore diallennare una grande squadra,magari il tuo milan quello dei "cacciavit"
"hasta la victoria siempre comandante mario"
tanga

Anonimo ha detto...

Grazie Mario.
Dimostra a quelli che non ti hanno voluto tenere che si sono sbagliati.
Da tifoso mi hai fatto vivere le più grandi soddisfazioni sportive, ovunque tu vada ti auguro le migliori fortune.
In bocca al lupo.

Rambotti