SIENA-Napoli, pagelle

Una squadra che lotta, soffre, ma non si fa travolgere da un avversario dato in grande forma e che ha messo in seria difficoltà l’Inter. Ma con noi non hanno trovato molti spazi, grazie, se dio vuole, ad una estrema attenzione in fase difensiva. Siamo finalmente cresciuti “fisicamente” anche in mezzo al campo dove Ekdal sembra essersi guadagnato il posto e Tziolis si fa sentire. Peccato che in attacco non tutto vada la meglio per diverse motivazioni. Si può ancora sperare, anche se è durissima, ma per lo meno non dobbiamo più vergognarci della nostra squadra del cuore.

CURCI – E’ molto più sicuro ultimamente, grazie forse al fatto che sente davanti a sé una difesa più arcigna. Fa il suo con attenzione. 6,5
ROSI – Ha indubbiamente dei seri limiti in fase difensiva , ma quando viene spostato più avanti fa vedere quale è probabilmente il suo vero ruolo. Autore della più bella azione della partita, che cerca di bissare poco dopo. Impegno encomiabile. Un giocatore riacquistato alla causa. 7-
DEL GROSSO – Grande impegno anche per lui ma con risultati inferiori. Ha un dirimpettaio durissimo da contrastare e fa del suo meglio ma non basta. Si fa infilare un paio di volte, come già visto in passato, alle sue spalle. 5,5
CRIBARI – Sta prendendo le misure in difesa e l’intesa con i compagni migliora. E’ peraltro già ottima quella col suo “gemello” Pratali. Di testa le prendono tutte loro due. 6,5
PRATALI – Vedi sopra. In crescita. 6,5
EKDAL – Ha un ruolo non facile, vista la sua età, ma supplisce alle carenze di esperienza con la carica agonistica e una grande generosità, che spesso però non gli permette di arrivare al novantesimo. 6
TZIOLIS – Non è certo un razzo e a volte le sue giocate possono risultare prevedibili, ma ha una bassa percentuale di errore. Non perde mai la testa e fa sentire il suo peso non indifferente nei contrasti e di testa. Da tenere stretto anche l’anno prossimo. Un grande acquisto. 7
VERGASSOLA – Solita indefessa prova del capitano che si fa trovare su tantissimi raddoppi. Si spinge pure avanti ma non viene servito un paio di volte quando era libero. 6,5
REGINALDO – E’ il punto fermo di ogni nostra ripartenza del primo tempo, ma non salta mai l’uomo e non fornisce grandi palle ai compagni. Viene giustamente sostituito nel secondo tempo. 5,5
GHEZZAL – Instancabile nei suoi rientri, che però lo fanno trovare troppo spesso lontano dalla porta e non da alcun appoggio a Maccarone. Un po’ nervoso oltretutto, grazie anche ad un arbitro che lo prende di mira sistematicamente. 5
MACCARONE – Speriamo non sia in fase calante perché di lui abbiamo bisogno come del pane. Impegna la difesa ma non è sempre pronto e rapido come suo solito. Manca una buona occasione. 5,5
TERZI – Diligente lavoro in difesa. 6
CALAIO’ – Prende il posto di Ghezzal nelle antipatie dell’arbitro. Nessun risultato. 5
JAROLIM – s.v.
MALESANI – Sta mettendoci il massimo impegno per risolvere concretamente i piccoli e grandi problemi che ha trovato in questa squadra. Pian piano sembra che l’assetto sia stato trovato, con un centrocampo più muscolare ed una difesa più attenta. Speriamo che non sia troppo tardi. Umanissimo e simpatico siparietto con la tribuna, cui spiega, mimando, i motivi del cambio di Ekdal! Se ripensate un attimo a quello “bravo bravo” e vi immaginate una situazione simile non può che venirvi da ridere...6,5
ORDINE PUBBLICO - Diamo un voto generico, come se fosse una persona...S’è visto di tutto. Inutile chiudere la curva se poi i napoletani finiscono dappertutto. Ce n’erano troppi ai bordi del campo, ce n’erano troppi in tribuna coperta (ma non ci vorrebbe un biglietto numerato per un posto determinato?) E ce n’erano ovunque, in genere, meno che dove dovrebbero stare i tifosi ospiti... Grandiosa l’idea, una volta che s’era visto che erano tutti in curva Beneforti (da dove i senesi vengono fatti regolarmente sloggiare con un vero e proprio sopruso autorizzato), l’idea di farli uscire accanto ai senesi. Si poteva far peggio? 3