giovedì 25 marzo 2010

Tutti al mare oppure ci s'ha provare.......?

E' dura trovare la forza per parlare o per scrivere invogliando anche gli altri a crederci ancora; è dura ancor più dopo una partita come quella di ieri in cui i nostri giocatori.....MOSCI, MESSI MALE IN CAMPO ED ORRENDAMENTE VESTITI (ma si può evitare di giocare con quell'orribile maglia verde?) hanno, per l'ennesima volta, steccato in una PARTITA FONDAMENTALE.
Partendo per Roma la mia paura era quella che ce la rubassero; per il blasone, per l'intervento del Sindaco Alemanno (almeno il loro ha aperto bocca), per i debiti che ancora hanno con la Lega, etc etc etc.
Certamente, dopo la vergognosa parte iniziale della partita con la Juve, non mi aspettavo di rifare uguale ed invece......ritonfa, come si dice a Siena.
Solo che stavolta l'ottimo Curci ha contenuto in un semplice 1 a 0 il risultato del primo tempo.
A questo punto del campionato e dopo tante delusioni credo che anche il solo alzare gli occhi verso quel settore ospite e vedere circa mille persone, che di mercoledì sono venute a Roma per non lasciarti solo ma aiutarti in questa sfida fondamentale, avrebbe dovuto caricare a mille chiunque ed invece.......nulla.
Altro che occhi della tigre.......nemmeno quelli del criceto!
A questo punto quindi io mi chiedo ma soprattutto VORREI CHIEDERE AI GIOCATORI.......ci credete ancora oppure la domenica possiamo, noi tifosi, cominciare ad organizzarci diversamente per passare la giornata cominciando così a fare pratica con il prossimo campionato?
L'ottimo Magrini nel suo editoriale sul sito del Fedelissimo Online comincia l'articolo così: C’è una sottile linea rossa, nello sport come nella vita, che divide un ottimista da un illuso, un uomo che crede nella speranza da un disperato che annaspa nell’utopia. Ogni tifoso bianconero decida, dopo la batosta con la Lazio, da che parte stare.

IO SPERO CHE I GIOCATORI TUTTI, TECNICO COMPRESO, DIMOSTRINO FIN DALLA PROSSIMA PARTITA CHE POSSIAMO ANCORA STARE DALLA PARTE DEGLI OTTIMISTI E POSSIAMO FARLO CON RAGIONE.
Non voglio attaccarmi ai muri scialbati, usando un'espressione popolare, ma se la salvezza è a 40 punti il calendario mi fa dire che ancora ciò è possibile.
Come?
La classifica attuale è questa:

Lazio 32
Udinese 32
Atalanta 28
Siena 25
Livorno 24

Ora voglio suddividere il restante calendario in tre tronconi; chiaramente se il primo non va come deve allora diventano inutili anche gli altri due.

Fiorentina – Udinese
Juventus – Atalanta
Livorno – Bari
Milan – Lazio
Siena – Genoa
Napoli – Catania

Atalanta – Siena
Genoa – Livorno
Lazio – Napoli
Udinese – Juventus
Catania – Palermo

Bologna – Lazio
Livorno – Udinese
Roma – Atalanta
Siena – Bari
Milan – Catania

Servono due vittorie casalinghe ed un pareggio a Bergamo confidando nella sconfitta dell'Atalanta a Torino e magari anche a Roma.
Al contempo la Lazio potrebbe perdere con il Milan, trovare magari un regalino a Bologna ed in casa con il Napoli chissà......
Udinese con 3 partite tignose ma la qualità di questa squadra la rende anche imprevedibile.
Il Livorno come noi ha la possibilità di rientrare in bazzica con le gare dell'Ardenza e cercare qualcosa a Marassi con il Genoa.
C'ho messo anche le partite del Catania non tanto perchè la creda ancora interessata dalla lotta salvezza quanto perchè facesse 4 o 5 punti magari vincendo il Derby si metterebbe al sicuro ed estrometterebbe il Palermo dalla lotta per la Champions.
A questo punto passiamo al secondo troncone del calendario.

Atalanta – Fiorentina
Catania – Siena
Chievo – Livorno
Lazio – Roma
Udinese – Bologna

Genoa – Lazio
Inter – Atalanta
Livorno – Catania
Udinese – Siena

Se le ipotesi favorevoli sulle prossime tre partite si fossero verificate un punto a Catania si potrebbe prendere e poi ci sarebbe nuovamente una sfida DIRETTA con l'Udinese sperando di giocarla con bel altro piglio agonistico, non con la maglia verde e possibilmente con un esito positivo ovvero tre punti anche in considerazione delle sfide che avrà l'Udinese nelle ultime tre partite con squadre in vena di regali da tempo come Bari e Cagliari.
Le altre hanno scontri difficili e non credo che a quattro o cinque giornate dalla fine, quelle che mancano prima di questo troncone, la corsa scudetto sia chiusa così come quella per la champions.
A questo punto arriviamo al rettilineo finale dove alcune squadre saranno sempre sui pedali a sprintare ed altre invece saranno già alte sul sellino con le mani appoggiate al manubrio.
Ormai il loro compito l'avranno portato a termine e possono disputare queste ultime tre partite in scioltezza perchè non ha senso disputare la volata giusto per fare dispetto al tuo avversario che invece si gioca tanto perchè SI RISCHIA DI FARSI MALE e credo si capisca bene cosa intendo.
Quindi se tutto fosse andato per il verso giusto noi dovremmo avere almeno 36 punti a tre giornate dalla fine, l'Atalanta 32 frutto di un pareggio con noi e di una vittoria con la Fiorentina.
La Lazio potrebbe essere sempre a tiro e l'Udinese chissà.
Ed ecco le ultime tre partite.

Atalanta – Bologna
Cagliari – Udinese
Lazio – Inter
Sampdoria – Livorno
Siena – Palermo

Fiorentina – Siena
Livorno – Lazio
Napoli – Atalanta
Udinese – Bari

Atalanta – Palermo
Lazio – Udinese
Parma – Livorno
Siena – Inter

A questo punto i risultati finali dipenderanno dal contesto del momento ovvero dalla classifica; un'Inter già campione ed un Palermo sicuro in Euroleague ma fuori dalla Champions potrebbero essere 4 punti per noi e poi c'è il Derby.
Per le altre 6 punti sicuri per l'Udinese (Cagliari e Bari) ed altrettanti per l'Atalanta (Bologna e Palermo).
Lazio - Inter potrebbe suscitare voglia di rivalsa in quei nerazzurri che ci persero lo scudetto e quindi sarà partita strana mentre Lazio - Udinese all'ultima potrebbe essere il biscottino finale se entrambe bisognose di un solo punto oppure la condanna per una delle due.

E' stata dura ma ce l'ho messa tutta per spiegare che ancora tutto è possibile e dobbiamo crederci; per primi coloro che vanno in campo evitando di offrire prestazioni indecorose come ieri sera.
CI CREDETE ANCORA O DOBBIAMO COMINCIARE A TIRAR FUORI GLI OMBRELLONI?

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