venerdì 17 giugno 2011

Se fossi il Direttore Sportivo della Robur.......

In questo momento di stanca dove si sente parlare più del calcioscommesse che del calciomercato vorrei provare a vestire i panni del nostro Direttore Sportivo Giorgio Perinetti e ragionare su quelle che potrebbero essere le nostre operazioni di mercato o perlomeno su quelle che mi farebbero ritenere soddisfatto come tifoso.
Iniziamo questo percorso partendo da alcuni dati; quelli certi come il modulo applicato dal nuovo allenatore Sannino e la rosa a disposizione e quelli un pò meno certi come i ruoli da coprire ed il budget messo a disposizione dalla proprietà.
Abbiamo visto tutti all'opera la ex squadra del neo tecnico bianconero ed appare chiaro come il nuovo Siena si disporrà in campo con il 4-4-2; anche per questo motivo è stato scelto Sannino ovvero per la volontà di non disperdere il patrimonio tecnico/tattico acquisito dalla squadra in questa splendida annata.
Rispetto a Conte si tratta di un 4-4-2 più classico; gli esterni vanno più sul fondo a cercare il cross piuttosto che ad accentrarsi sul piede preferito per cercare la rifinitura o il tiro come spesso hanno fatto Brienza e Reginaldo.
Sicuramente anche un 4-4-2 più coperto poichè la sua squadra ha avuto la miglior difesa del campionato e vista la caratura della serie A questo può essere un aspetto positivo.

Dei giocatori che erano in rosa in questa cavalcata vittoriosa al momento sono rimasti solo quelli sotto contratto perchè i prestiti come Coppola, Marrone, Caputo e Cacciatore sono rientrati alla base.
Abbiamo quindi Farelli fresco di rinnovo, poi Pegolo e Iacobucci come portieri.
Proseguendo la Robur potrà contare ancora sulle prestazioni sportive di Vitiello, Brandao, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Rossi, Reginaldo, Troianiello, Bolzoni, Vergassola, Carobbio, Genevier, Kamata, Sestu, Brienza, Calaiò, Larrondo, Mastronunzio.
Per finire con qualche rientro dai prestiti come Paolucci, Codrea, Jajalo e Tziolis con questi ultimi due che però potrebbero essere riscattati dalle società straniere dove hanno giocato.
Tra i prestiti di ritorno anche quelli dei giovani Giannetti, Buchel, Spinazzola e Mannini che probabilmente verranno valutati dal nuovo tecnico durante il ritiro prima di prendere la decisione se tenerli nella rosa della prima squadra oppure mandarli dove possano giocare con maggiore continuità.
Non cito altri giocatori perchè, purtroppo per Perinetti, i contratti in essere sono molti ma tolti quelli elencati in precedenza non ci sono elementi in grado, per ora, di poter calcare il palcoscenico della serie A. 

Per quanto riguarda i ruoli da coprire potremo avere idee più chiare dopo il 24 giugno o magari prima in quei casi in cui la Robur si accorderà per risolvere la comproprietà senza il ricorso alle buste.
In un'intervista di questi giorni il D.S. bianconero dice quello che servirà fare per allestire una squadra all'altezza; secondo lui è necessario prendere 4 pezzi di categoria nei ruoli di portiere, difensore centrale, centrocampista e punta; quelli che lui definisce la spina dorsale di una squadra.
Per il resto dei giocatori da reperire andrà a pescare nel campionato di serie B tra quelli che si sono messi in luce.   

In merito al budget ci ha pensato il Presidente Mezzaroma a farne capire l'entità affermando nell'intervista di ieri al Fedelissimo Online: 
”Il direttore avrà a disposizione tutto quello che riuscirà ad ottenere con la risoluzione delle comproprietà e con le cessioni di quei calciatori che non rientrano più nei nostri programmi. Questo in linea di massima poi, ci sarà da valutare l’entità dei diritti televisivi a nostro appannaggio e, come è successo nella passata stagione con Brienza, nel caso si presentasse un’occasione importante la società non si tirerebbe indietro.” 

Proviamo a quantificare con un pò di approssimazione questa cifra anche in base ad alcune intenzioni già manifestate da qualche giocatore; rimane però difficile perchè in alcuni casi non sappiamo se l'intenzione della società con quel giocatore sarà quella di fare cassa oppure comprarne anche l'altra metà.
Tra coloro che dovrebbero rappresentare dei ricavi possiamo considerare con certezza Jajalo che rimarrà al Colonia anche se non sappiamo con quale formula; dalla sua cessione dovrebbe arrivare almeno 1,5 milioni di euro se ceduto per metà.
Stesso discorso si può fare per Tziolis che fino a poco tempo fa e nonostante l'infortunio pareva dover essere riscattato dal Racing Santander per circa un milione di euro.
Poi ci sono le comproprietà da risolvere e riguardano Galloppa, Reginaldo, Rosi, Belmonte, Ghezzal, Carobbio, Kamata, Paolucci, Sestu e Sansone.
Si presume, da quello che si sente dire, che Galloppa dovrebbe rimanere al Parma ed è lecito attendersi che oltre a Reginaldo il Siena ottenga 3/4 milioni di euro.
Per quanto riguarda Rosi a mio avviso potrebbe essere l'esterno perfetto per il neo tecnico Sannino ma bisognerà vedere la sua volontà o meglio quella della Roma se deciderà di tenerlo oppure di disfarsene.
In questa seconda ipotesi io ne approfitterei volentieri trattandosi di un giocatore giovane e di buona tecnica che a 24 anni vanta già 83 presenze in serie A.   
Una cifra tra 1 e 2 milioni per la sua metà credo sia una giusta valutazione. 
Per le quattro comproprietà in ballo con il Bari, anche in virtù degli stipendi da serie B di Kamata e Carobbio, è probabile che questi ultimi ritornino al Bari come contropartita per riscattare Belmonte visto che un esterno destro di difesa ci manca.
Invece per Ghezzal il Siena ha come si dice il coltello dalla parte del manico perchè nessuna delle due società lo vuole perchè il bizzoso attaccante non vale i 600000 euro del suo contratto, tantomeno in serie B.
Però quando alle buste l'offerta è pari, ad esempio entrambe mettono 0,00 euro, il giocatore rimane presso la società dove ha disputato l'ultimo campionato.  
Questa regola che in questo caso ci avvantaggia, o perlomeno ci permette di dettare le nostre condizioni al Bari in apnea finanziaria, potrebbe invece danneggiarci nella risoluzione della comproprietà di Paolucci.
Paolucci era in prestito al Palermo ma l'ultima squadra dove ha militato tra le sue comproprietarie è stata il Siena quindi il suo ricco ingaggio, qualora si presentasse una situazione da buste con 0 euro di offerta, sarebbe a nostro carico.
Certo che è fuori dai parametri che si vuole dare Mezzaroma ma è pur sempre un attaccante di 25 anni che hai pagato 3,5 milioni per la metà; segno che qualcosa aveva fatto per essere così economicamente stimato.
Purtroppo però dopo quella bella annata a Catania ha fatto due anni di vacanza; sarà ancora recuperabile come giocatore e sarà giusto provare a scommetterci?
Se anche da parte sua arrivasse un segnale in termini di riduzione dell'ingaggio credo che sarebbe apprezzato ma stiamo parlando con troppi se e troppi ma e quindi dico sinceramente che io non saprei veramente cosa fare. Visto però anche il grosso favore di liberare gratis il neo allenatore della Juventus confido in Perinetti per spendere questo bonus nella situazione che riterrà più vantaggiosa per noi.
C'è poi la comproprietà di Sestu; ho l'impressione che se verrà riscattato sarà per cederlo oppure sarà ceduto prima delle buste anche se si tratta di una cifra non superiore al milione di euro.
Per finire ecco la comproprietà di Sansone con il Frosinone che se il Siena vuole non sarà difficile portare a casa.
Questo giovane del 1987 piace a molti, anche a me per quello che può contare.
Arrivò a Siena dal Pescina dove in C2 aveva fatto molto bene essendo solo ventenne; a Siena l'infortunio durante la preparazione estiva che gli fece perdere l'occasione di provarci con la serie A.
Ripartito a gennaio 2009 dal Gallipoli è poi andato in prestito al Lanciano ancora in prima divisione e li è ritornato giocatore vero segnando anche 6 reti.
Nell'ultimo campionato, al debutto in serie B, ben 10 reti per questo esterno mancino che ricorda un pò Pasquale Foggia.
Insomma io ci farei più che un pensierino perchè mi dispiacerebbe vederlo diventare giocatore di serie A da qualche altra parte.   
Forse, dopo tutte queste ipotesi, per definire il budget sarà bene aspettare un'altra settimana ma ora voglio divertirmi un pò a fare il D.S. per dire come li spenderei questi soldi che comunque saranno nell'ordine dei 10 milioni di euro al massimo, ma non sono pochi eh.
Partiamo dal portiere per dire che non ho preferenze anche se il ritorno di Manninger mi piacerebbe.
Ci sono però talmente tanti bravi portieri che non dovrebbe essere difficile trovarne uno all'altezza.
Come centrale credo che il nome fatto di Domizzi sarebbe un bell'acquisto; penso però che Perinetti, vista la stima che nutre verso un giocatore che ha già portato a Siena, proverà a prendere Rinaudo dal Napoli.
Se il giocatore si è ristabilito dall'infortunio di quest'anno è un grande acquisto.
E con Belmonte ed uno tra Domizzi e Rinaudo la difesa sarebbe quasi a posto; dico quasi perchè a sinistra abbiamo visto che la serie A è stata ostica sia per Del Grosso sia per Rossi.
A Del Grosso è stato rinnovato ora il contratto quindi immagino che potrebbe essere Rossi ad andare sul mercato per prendere al suo posto uno esperto della categoria come ad esempio Pasquale dell'Udinese; uno dei nomi usciti sui giornali che non è un fenomeno ma comunque è un giocatore che ha appena disputato il suo nono campionato consecutivo in serie A.      
Per gli esterni di centrocampo al momento vedo un solo punto fermo ovvero Reginaldo; per gli altri giocatori necessari a ricoprire il ruolo andrei sul mancino Sansone e su un altro mancino per il quale pare ci sia davvero un concreto interesse ovvero Carrozza, un pupillo che Sannino pare vorrebbe portare a Siena.
Dovendo essere in quattro a spartirsi il lavoro direi che la quarta casellina potrà essere occupata da giocatori già presenti in rosa come Sestu o Troianiello dopo una attenta valutazione del Mister ma avendo in comproprietà Rosi io non avrei dubbi e sulla fascia destra ci metterei lui.
Tra i mancini, anche se gioca indifferentemente sulle due fasce, farei un piccolo investimento provando a prendere Dejan Lazarevic; la velocissima ala che ha giocato in prestito a Torino ma è di proprietà del Genoa con il quale è in ballo anche l'affare Bolzoni che il Siena riscatterà per metà.
Il giocatore potrebbe essere preso in prestito con diritto di riscatto della metà proprio come è stato fatto con il giovane centrocampista bianconero.
Francesco Bolzoni spero che insieme a Vergassola sarà il punto fermo del nostro centrocampo nel reparto centrale.
Va detto però che data la sua giovane età ed il debutto in categoria così come l'esperienza ma anche l'età un pò avanzata di Vergassola, mi perdoni il grande Capitano della Robur, è assolutamente necessario un altro giocatore di grande personalità esperto della categoria e poi magari un giovane che potrebbe essere anche lo stesso Marrone se la Juventus non lo cederà in altre trattative.
Per quanto riguarda l'altro giocatore esperto a me piacerebbe uno come Omar Milanetto del Genoa; è del 1975 è vero ma se guardate il suo curriculum vedete un giocatore che negli ultimi quattro anni di serie A ha una media di quasi 30 partite all'anno.
Non avremmo fisicamente, come stazza intendo, un grandissimo reparto ma sicuramente c'è corsa, esperienza e qualità.
Oppure, se non viene riscattato dal Racing Santander, l'ottimo Tziolis per me andrebbe benissimo; non un fulmine di guerra ma pur sempre un nazionale greco che ha anche una notevole esperienza internazionale.
Concludiamo questo giochino divertente con il reparto offensivo dove già possiamo annoverare almeno due pedine perchè io credo che Brienza e Calaiò si spartiranno il ruolo di seconda punta vedendo come a Sannino piace giocare con una prima punta alta e muscolare ed una seconda più agile e scattante.
Personalmente per vedere se Larrondo è all'altezza della categoria superiore non lo terrei rischiando di bruciarlo ma gli farei fare un'altro campionato in serie B in prestito secco presso qualche squadra che gli faccia disputare 42 partite se saprà meritarlo.
In questo caso servirebbero due punte fisiche; per il ruolo di riserva può andare bene anche un giocatore proveniente dalla serie B ma per la prima punta, colui che deve finalizzare il gioco e dare un senso agli sforzi dei compagni buttandola dentro............li serve investire almeno la metà del budget a disposizione.
Altrimenti rischi di mettere in opera una bella incompiuta!
Considerando la resa negli ultimi anni non avrei dubbi; Andrea Caracciolo del Brescia.
Classe 1981, fisico da granatiere e giocatore perfetto per il 4-4-2 di Sannino; è chiaramente sul mercato e per ora ha rifiutato la Dinamo Kiev facendo anche arrabbiare Corioni che da parte sua ha rifiutato i 4 milioni offerti dal Bologna.
Credo che con 5/6 milioni di euro si porti a casa e preferisco risparmiare in altri reparti che nella punta centrale; perlomeno io farei così.
Alternativa, forse anche più probabile, Rolando Bianchi; questo perchè il neo tecnico granata Giampiero Ventura vorrebbe Genevier e quindi il Siena si libererebbe di un giocatore che comunque a Siena non ha dimostrato niente usandolo come parziale contropartita per arrivare a Bianchi.
Direi che a questo punto la squadra è fatta!
Mi scuso per aver ruzzato un pò; non volevo nè essere presuntuoso nè mancare di rispetto a qualcuno, solo vedere se almeno qualche mossa del bravo Perinetti riesco ad indovinarla.

Buon lavoro a Giorgio Perinetti e forza Robur........come sempre!

2 commenti:

galileo ha detto...

ok TDF ma non hai mentovato i ragazzi che sono alla juve e all'inter e quelli?? credo potrebbero essere interessanti da far crescere.

TDF ha detto...

Hai ragione grande Galileo. Ora ho corretto l'articolo.
Questo non è mica un giornale ma una cooperativa; si fanno correzioni anche in corso d'opera:)