
Goal che a mio avviso resta tra i più belli mai visti a Siena insieme al pallonetto di Chiesa a Pagliuca in Siena Bologna 1-1 del 2004/05.
Torniamo al presente però o meglio all' immediato futuro per presentare la partita che attende la Robur domenica.
Beretta ha ragione a dire che la partita è l' ultima spiaggia per l' Ascoli e non per il Siena ma vedendo i numeri della squadra marchigiana e la formazione che dovrebbe andare in campo io mi chiedo se la Robur non è capace di vincere in casa con l' Ascoli con chi può riuscirci?
Anche perchè mancano dodici partite alla fine di cui 7 in casa tra le quali però troveremo l' Inter, l' Empoli super di quest' anno in un derby pericoloso e la Lazio all' ultima giornata che se in lotta ancora per la Champion non sarà una partita facile.
Insomma mettiamo 3 punti in saccoccia e prepariamoci ad affrontare due scontri salvezza fuori casa altrimenti poi diventa bigia davvero.
I numeri dell' Ascoli sono questi:
16 punti in classifica frutto di due vittorie e 10 pareggi; 19 goal fatti e 39 subiti.
83 ammonizioni e 5 espulsioni contro le 66 ammonizioni e 7 espulsioni della Robur.
Già questo rende l' idea di una squadra che segna ancora meno di noi e fa molti falli e che pare veramente essere anche un pò sfortunata visto che l' uomo maggiormente in forma, ovvero Soncin, non sarà della partita.
Rientrerà però Paolucci che qualche partita fà era balzato agli onori della cronaca per qualche goal di buona fattura ed insieme alla bandiera Fini appoggeranno il rientrante Bjelanovic (uno alla Bogdani) nel trio d' attacco che sembra il reparto di maggior caratura.
Tra gli altri giocatori dell' Ascoli due buoni elementi sono i centrocampisti Bonanni e Zanetti; due venticinquenni passati da Vicenza in periodi diversi e che oggi vestono la maglia dell' Ascoli.
Zanetti è un incontrista ed è ad Ascoli dall' anno scorso mentre Bonanni è un esterno che dopo essersi messo in luce con 8 goal in b a Vicenza nel 2004/05 è stato acquistato dal Palermo dove però ha giocato poco come alla Lazio sempre nella stessa stagione.
Aveva cominciato questo campionato in prestito alla Sampdoria dove non ha trovato spazio ed allora è stato dirottato ad Ascoli a Gennaio.
Gli altri in tutta franchezza sono giocatori così e così ed anche fuori categoria tra cui l' ex Foglio (pericoloso su punizione però).
Questa dovrebbe essere la formazione schierata da Nedo Sonetti con il 3-4-1-2:
Eleftheropoulos
Melara
Corallo
Lombardi
Foglio
Zanetti
Bonanni
Pesce
Paolucci
Fini
Bjelanovic
Il Siena si dovrebbe presentare invece con la seguente formazione messa in campo da Beretta con l' ormai consueto 4-3-1-2:
Manninger
Bertotto Portanova Rinaudo Molinaro
Antonini Brevi Vergassola
Cozza
Corvia Maccarone
Unico dubbio il ruolo di vertice basso del centrocampo che data l' assenza per squalifica di Codrea potrebbe vedere Brevi oppure Eremenko oppure Vergassola con Eremenko sul centro sinistra.
Personalmente preferisco queste ultime due soluzioni.
FORZA ROBURRONE.........GONFIA LE RETE E VINCI PER NOI!
TDF
4 commenti:
Visto che sono disponibili anche Konko e Chiesa, speriamo che li porti almeno in panchina. E, viste le ultime prestazioni di Frick, che magari schieri Corvia dall'inizio.
L'importante sarebbe affrontare la partita con la mentalità giusta: che non è quella dell'ultima spiaggia, è vero....ma proprio per questo non bisogna partire con le gambe molli (vizio che il Siena ha mostrato più volte fin'ora); insomma la fortuna va anche cercata e la si trova meglio se siamo convinti dei propri mezzi.
http://www.siena1904.net/golsiena/2002-2003/si-ascoli-scalzo.gif
Eccolo qua Totò il gol di SCALZO!!! Mamma mia che emozione a rivederlo!!!
Oltre all'importanza dei punti in gioco, importante sarebbe avere già seduto sullo scranno di presidente il Prof. Fabrizi!
Se sarà lui il prossimo Presidentissimo finalmente potrò vivere in pace per i prossimi anni senza dovermi tutti i giorni incazzare a leggere le locandine dei giornali..... avete capito vero?
Si si...speriamo arrivi davvero Fabrizi, ma io, andreottiano di ferro, penso sempre male.
Non vorrei che Fabrizi fosse lo specchietto per le allodole.
Nel senso che magari domani ringrazia e declina l'incarico per i troppi impegni lavorativi che lo tengono lontano da Siena.
Ci viene rivogato uno di quei nomi impresentabili che conoscono e amano la Robur come io conosco e amo la fisica quantistica, e non puoi nemmeno dire niente perchè , come insegnano spesso le commissioni elettorali in Contrada " noi il Presidente s'era trovato, se unn'ha potuto, che si deve fa?"
Gnamo Fabrizi, buttali all'aria tutti i giochini a questi manfruiti, accetta
Posta un commento