lunedì 22 ottobre 2007

Sveglia Ragazzi!

Sveglia ragazzi!
Le partite passano ma i punti non arrivano. Le nostre dirette concorrenti invece tranne Reggina, Livorno e Parma, seppur a piccoli passi muovono la classifica e si sta delineando sempre più nitidamente il gruppetto dei candidati alla retrocessione.
Quando si sbaglia il rigore, quando si trova un arbitro in giornata no, quando una cosa, quando un'altra il succo è che occupiamo il terz'ultimo posto in classifica in compagnia del Parma.
Tornando alla partita di ieri, quello che deprime di più è l'atteggiamento della squadra: abulica, priva di mordente, di grinta, di voglia di salvare perlomeno la faccia. L'undici viola ci ha sovrastati sia tecnicamente che agonisticamente. Eravamo consapevoli della superiorità della squadra avversaria e non ci aspettavamo miracoli, ma volevamo almeno "giocare" la partita, perdere almeno mettendo i bastoni fra le ruote ai gigliati, invece buio assoluto, un primo tempo in cui i nostri avversari hanno fatto letteralmente quello che hanno voluto e una ripresa in cui si è vista una timida ma poco concreta e tardiva reazione.
Si possono fare tutte le disamine tecniche che si vuole, qualcosa da dire sulla formazione, sui cambi, su certe scelte del mister ci sarebbe sicuramente, ma se la squadra entra in campo lasciando le palle negli spogliatoi ogni discorso diventa fiato sprecato.
Guardiamo avanti.
Ci sono 4 partite alla nostra portata di cui 3 in casa, da queste ci aspettiamo una prova d'orgoglio ma sopratutto PUNTI!
Quindi sveglia RAGAZZI, vi abbiamo coccolato fin troppo (aperitivi, cene beneauguranti, incitamento continuo anche dopo il doppio svantaggio etc. etc.), ora ci aspettiamo qualcosa da voi, una risposta concreta sul campo.
Domenica c'è la Reggina dell'"indimenticato" Cozza, pretendiamo prima di tutto che le palle vengano tirate fuori dal primo minuto e ovviamente i tre punti, stessa cosa mercoledì col Catania.
Non ci sono più prove d'appello, SVEGLIA, ora tocca a voi.

Ah, dimenticavo: l'invito è ovviamente rivolto anche a tutto lo staff tecnico-dirigenziale del Siena, cui chiediamo di tenere sotto controllo la situazione e di prendere eventuali provvedimenti senza aspettare che sia troppo tardi.

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