lunedì 28 gennaio 2008

Sampdoria-SIENA, pagelle


Necessaria la doppia visione in tv per poter aver un’idea razionale di cosa è successo al Marassi vista l’infelice posizione riservata ai tifosi ospiti. Rivedendo appunto con calma la partita si capisce che il secondo tempo si è giocato ben poco, causa le sceneggiate di cassano & co., però quel poco non ci è bastato per raddrizzare un risultato forse ingiusto. Le mie pagelle però sono un po’ dure, lo ammetto, perché sono necessari alcuni interventi che, mancando fino ad oggi, non hanno permesso ad alcuni giocatori di rifiatare, ad altri di sparire e ad altri ancora di giocare (o non giocare) nei loro ruoli.
MANNINGER – si fa superare due volte da cassano, per il resto rimane accettabile la sua prova. 6
ROSSETTINI – inaffidabile in difesa, non si può far giocare solo perché ogni tanto mette qualche buona palla in avanti. Imbarazzante sulla rete regalata a cassano. 5 -
DE CEGLIE – se riesce ad andare avanti ha grande coraggio. Servirebbe più cattiveria in difesa. 6
PORTANOVA – a volte in difficoltà sul breve, ma si sa, però sa spazzare l’area come pochi (anche se sulle palle dalle fasce soffre più del dovuto). 6
LORIA – Vedi il suo compagno di reparto, più o meno. 6
VERGASSOLA – grande impegno ma non riesce a coprire come saprebbe fare. Va presto in apnea. 5,5
GALLOPPA – molti lo hanno messo fra i migliori in campo. No, non sono d’accordo, sbaglia un monte di appoggi, raramente al posto giusto al momento giusto. Stanco. 5,5
CODREA – non come sempre, ma copre quello che gli altri non riescono a coprire. 6,5
LOCATELLI – sa fare cose uniche ed è l’unico a saperle fare. Viene colpito duramente da uno stranamente cattivo Gastaldello. Esce e si spenge la luce. 7
FRICK – grandi corse e buoni scatti anche vicino a porta. Non demerita. 6
MACCARONE – ha doti che non sempre riesce ad esprimere. Bellissimo il tiro in corsa. Mostra fiato e voglia. Non tutelato dall’arbitro viene spesso duramente colpito da dietro. 7
FORESTIERI – incapace di leggere la partita per un bel po’, esagera nel pressing, ma viene anche maltrattato, ma l’arbitro ormai l’ha preso in antipatia e i ciclisti l’hanno capito. Molto attivo nel secondo tempo. 6
RIGANO’ – un po ‘ di lentezza, uno stop alla corvia, ma anche superbe doti di testa che però solo si intravedono. Una prontissima girata in area che poteva darci il pareggio. 6
ALBERTO – Qualcuno che gli spieghi cosa è successo sabato e cosa ci si aspettava da lui, grazie…4

BERETTA – non è facile dover usare sempre gli stessi uomini. E’ chiaro che Porta gli interessa poco e che ancora a Riganò non può chiedere molto. Forse sbaglia a non inserire Jarolim al posto di Alberto (capisco la necessità di fare cross ma serviva aiutare un centrocampo già in difficoltà). Ma quelli ha…

ARBITRO – irritante, superficiale, scorretto, bislacco nelle interpretazioni (gioco fermo per un sampdoriano fuori campo, ammonizione a Rossettini con Cassano che gli si infila sotto, un recupero scarso…), insomma un “normale” arbitro per il Siena. Aspettiamoci anche di peggio visto che nessuno dei nostri sonnacchiosi dirigenti va a sbattere i pugni sui tavoli dei media (come fanno periodicamente quelli di altre società anche se magari non hanno un accidente di motivo per farlo…)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Le tue pagelle sono dure ma condivisibili.
Darei un mezzo punto in più a Loria perché a fine partita, prima del ridicolo terzo tempo, si è fogato a un paio della Samp, mi sembra a uno di quelli che nel recupero ha fatto l'ennesima sceneggiata.

Anonimo ha detto...

Ah, dimenticavo, un po' durino su Alberto. E' vero che ha giocato male, ma viene sempre messo in momenti topici della partita e non sempre riesci a entrare in campo e capire la partita al volo. Che non è una cima si sa, ma l'impegno non manca mai...

TDF ha detto...

D'accordo su tutto; il ciclista che faceva lo spiritoso è Lucchini che faceva anche il gesto con la mano.
L'ha poi preso Riganò che credo ci abbia giocato insieme ad Empoli.
Secondo me Codrea ha fatto l'ennesimo partitone, almeno da 7.

Anonimo ha detto...

io credo che sia giusto quel commento che ho sentito dopo la partita, e cioè che ci siamo dimostrati un po' leggerini. Io dico anche leziosi, molto attenti agli schemi, ma poco incisivi al momento di concretizzare.

L'incazzatura è stata notevole perchè effettivamente il pareggio ci stava e non si sarebbe rubato niente, mentre la samp è stata la lontana parente di quella che vinse al Rastrello, ma d'altra parte se stanno lassù in classifica un motivo ci sarà e non credo sia solo fortuna.

Analizzando la partita per come l'ho vista dal bunker dei tifosi ospiti (non l'ho rivista alla tv) l'impressione è quella che Beretta abbia chiesto troppo agli acciaccati Frik e Locatelli.
Magari visto il ruolino di marcia della Samp in casa, un atteggiamento piu' coperto sarebbe stato piu' ovvio, e trovo che anche le sostituzioni mi hanno lasciato un po' perplesso.
Forestieri probabilmente investito di un compito un pò troppo gravoso per essere alla quarta apparizione in A si è naturalmente spento dopo l'ammonizione (al primo fallo), Riganò o lo facevi giocare dall'inizio (risparmiando Frik) o lo mettevi subito all'inizio del secondo tempo, quella piu' strana è quella di Alberto, che pare Beretta lo inserisca apposta per fargli fare brutte figure.

Insomma è facile a dirlo dopo, ma questa volta Beretta ha rischiato e gli è andata male. Tanto piu' che fin da subito e cioè nel primo tempo (uno dei migliori visti da due anni a questa parte giocati dalla Robur)si era capito che la Samp avrebbe colpito di rimessa e troppe volte ci siamo trovati scoperti dietro.
Se avevamo la fortuna di segnare subito magari le cose potevano prendere una piega diversa, ma visto che l'anemia di gol perdurava(anzi di azioni da gol...), forse era piu' giusto un correttivo a centrocampo e il momento poteva essere la sostituzione di Locatelli: perso per perso in fantasia avrei rafforzato il centrocampo con Jarolim o anche Alberto,mentre con Forestieri, di fatto, hai provato a giocare a tre punte: un po' presuntuoso...


Franz