Cialtroneria o malafede?

Per puro caso lunedi sera, ovvero in data 13 giugno, ho cominciato a seguire il programma Sfide su Rai 3 e così ho assistito all'ennesima ombra di sospetto gettata sulla vecchia Robur.

A questo indirizzo http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=3&day=2011-06-13&v=68531&vd=2011-06-13&vc=3 e per la precisione tra il minuto 6 e 24 secondi ed il minuto 8 e 20 secondi è andata in onda l'ennesima farsa su Siena - Sassuolo.

Praticamente in questi due minuti circa si vedono le immagini della partita Siena - Sassuolo del 27 marzo 2011 ed in sottofondo una voce racconta le intercettazioni di due telefonate avvenute tra Erodiani, il tabaccaio di Pescara, e Pirani, il dentista di Ancona, relativamente alla partita stessa.

La prima precedente alla partita dove accusano Quadrini e la seconda successiva dove si complimentano per il successo della scommessa.

Da quando è scoppiato questo scandalo abbiamo già assistito domenica 5 giugno ad un rilancio dell'agenzia Ansa che poi fu ripreso da tutte le più importanti testate giornalistiche; l'elemento "nuovo" fu il fatto che Erodiani davanti al giudice aveva confermato le intercettazioni che erano state trascritte e che lo riguardavano. 

Ovvero gli elementi secondo i quali il Siena non rischiava niente erano stati riconosciuti come veritieri da Erodiani ma nulla di veramente nuovo era emerso; nonostante ciò il Siena fu sbattuto ancora in prima pagina.

Stavolta la situazione è ben diversa e la cialtroneria dimostrata da chi ha curato il servizio della Rai è veramente vomitevole perchè nel frattempo di fatti nuovi importanti a vantaggio della Robur ce ne sono stati eppure NON VENGONO MINIMAMENTE PRESI IN CONSIDERAZIONE NEL SERVIZIO SUL SIENA continuando a ripetere come una cantilena la solita, risentita e poi ancora risentita intercettazione.

Ad esempio c'è Stefano Bettarini che ha rilasciato dichiarazioni sui giornali ed anche alla trasmissione Matrix ben prima di lunedi 13 giugno; ecco alcune sue parole che ci riguardano:

"Il Siena? Sono di Siena, tifo per il Siena, come il mio papà. Ecco perché mi chiedeva del Siena - sottolinea l'ex calciatore -. E io gli dissi solo che al Sassuolo, già più debole, mancavano 8 titolari su 11". Su Massimo Erodiani, considerato il promotore della presunta organizzazione, Bettarini dice: "Eccoci al punto. Non so chi sia Erodiani, non so neppure che faccia abbia. Forse usa il mio nome, come faceva il mio ex compagno del Modena. Lui almeno, lo conoscevo. Quest'altro, mai pervenuto. Ho scommesso su quelle partite? Sono quasi certo di averlo fatto su Inter-Lecce, e di aver giocato un over. Sono sicuro di non aver puntato su Siena-Sassuolo e Atalanta-Piacenza".

Emerge dalle indagini e se ne trova traccia sui giornali della settimana passata che Paoloni, il portiere, avrebbe creato un avatar di skype con il nome di Quadrini con il quale colloquiava con gli altri suoi compari di scommesse spacciandosi per lo stesso calciatore del Sassuolo.
Addirittura in seguito, quando Erodiani non si fida più di Paoloni, e gli chiede un cellulare per parlare direttamente con Quadrini gli viene dato un numero che risulterà poi sempre spento e che è semplicemente un'altra utenza di Paoloni.
Ma soprattutto emerge che Quadrini ha denunciato il fatto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma ed anche alla Procura Federale della FIGC.
Siena - Sassuolo si gioca il 27 marzo e dopo oltre un mese Quadrini riceve la prima telefonata da Erodiani (29 aprile) che lui non conosce; in seguito ad altre telefonate ed sms Quadrini si reca dal suo legale Giovanni Del Re addirittura nella giornata di domenica 8 maggio.
Presso l'abitazione dell'avvocato firma l'esposto regolarmente presentato agli organi suddetti due giorni dopo insieme all'altro suo legale, Massimo Ciardullo.
Lo stesso Abete ammette che la FIGC ha ricevuto la denuncia: "«La denuncia di Quadrini - così il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete - è arrivata l'11 maggio, l'interrogatorio del giocatore del Sassuolo era fissato per il primo giugno, ma è stato superato dai fatti...»."

Una cosa simile a quella capitata a Quadrini è accaduta ad un ex bianconero ora a Lecce, Daniele Corvia, anche lui assistito dal procuratore Marronaro.
Su consiglio dello stesso si è rivolto al medesimo legale, l'avvocato Massimo Ciardullo, e come il collega del Sassuolo ha presentato un esposto in data 16 maggio.
Se proprio si vuole fare un servizio giornalistico di un certo spessore si vada a chiamare in causa l'inefficienza della Procura Federale della FIGC che sapeva da almeno 20 giorni e nulla ha fatto mentre sarebbe dovuta intervenire in maniera tempestiva.

Dell'avvocato Ciardullo possiamo sentire anche una interessante intervista fattagli da sky sport24 dove parla in maniera approfondita delle dichiarazioni rese da Quadrini alla Procura.

http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/2011/06/09/calcio_scommesse_2011_interrogazioni_giornata_giovedi.html

Anche questa notizia è visibile in rete dal 9 giugno così come altre completamente ignorate sono precedenti a quando il servizio è andato in onda.
Questo per dire che come le ho reperite io poteva farlo uno che aspira a chiamarsi giornalista perchè in realtà lunedi 13 giugno sulla Robur sono stati fatti altri due minuti di falsa informazione parlando di notizie note dal 1 di giugno ed ignorando completamente quelle successive.
Ma uno che firma un "capolavoro" di questo tipo può regolarmente essere iscritto all'albo dei giornalisti?